Blog Expo: novembre 2016

Naufragio al largo di Lampedusa, i morti sono 239. Almeno sei bambini fra le vittime


Repubblica.it
Il bilancio è stato possibile grazie ai racconti dei sopravvisuti arrivati sull'isola. Almeno un centinaio i dispersi. Due feriti gravi trasferiti in elicottero a Palermo. La sindaca Nicolini: "E' un genocidio, subito i corridoi umanitari". Bartolo: "Un uomo ucciso per costringerli a imbarcarsi". I sopravvissuti confermano le preoccupazioni: potrebbero essere 239 le vittime del naufragio di ieri, a 25 miglia a Nord della costa libica. I 29 superstiti sono arrivati nella notte a Lampedusa e ai soccorritori hanno raccontato che sull’imbarcazione, partita dalle vicinanze di Tripoli, ci sarebbero state circa 300 persone.

Un acceso dibattito accompagna in Brasile l’iter della Pec 241. Costi sociali di una riforma


 L'Osservatore Romano 
(Federico Jorio) Approvata alla seconda votazione dalla camera dei deputati, la proposta legislativa del governo brasiliano nota come Pec 241 (Proposta de Emenda à Constituição 241) che, per abbattere il debito pubblico, riduce pesantemente la spesa nei settori della salute e dell’istruzione attende ora il voto del senato. Se anche la camera alta dovesse esprimersi per il sì il provvedimento entrerebbe nella carta costituzionale, diverrebbe operativo a partire dal 2017 e potrebbe essere rivisto solo nel 2026. A quella data gli investimenti per la salute sarebbero ridotti dall’attuale 1,6 per cento del pil all’1,3 per cento e quelle per l’istruzione scenderebbero dallo 0,9 allo 0,7 per cento.

L'Unione europea chiede all'Italia di usare la "mano dura" su migranti e rifugiati. Risultato: pestaggi ed espulsioni illegali


amnesty.it
Le pressioni dell'Unione europea affinché l'Italia usi la "mano dura" nei confronti dei rifugiati e dei migranti hanno dato luogo a espulsioni illegali e a maltrattamenti che, in alcuni casi, possono equivalere a torture. Lo rivela un rapporto reso pubblico oggi da Amnesty International, intitolato "Hotspot Italia: come le politiche dell'Unione europea portano a violazioni dei diritti di rifugiati e migranti". Il rapporto mostra come il cosiddetto "approccio hotspot", promosso dall'Unione europea per identificare migranti e rifugiati al momento dell'arrivo, non solo abbia compromesso il loro diritto a chiedere asilo, ma abbia anche alimentato agghiaccianti episodi di violenza, con l'uso di pestaggi, elettroshock e umiliazioni sessuali.

Una nuova biografia di Dorothy Day. Complessa e disarmante


L'Osservatore Romano 
(Giulia Galeotti) «Aver conosciuto Dorothy Day significa passare il resto della vita a chiedersi che cosa di lei ti abbia urtato» ha scritto, diciassette anni dopo la morte della fondatrice del Catholic Worker, la nipote Kate. «Da un lato, ha dato fisicamente e spiritualmente una casa a così tanti di noi; dall’altro, ha scosso le nostre autentiche fondamenta».

III Incontro Mondiale dei Movimenti Popolari: Plenaria su “Territorio e Natura”

movimientospopulares.org 







La seconda giornata di lavoro del III Incontro Mondiale dei Movimenti Popolari è iniziata con un riconoscimento e un omaggio a tutte le persone che hanno perso la vita a causa delle loro lotte e delle loro giuste cause. In questo senso, è stata molto presente l’attivista Berta Cáceres, assassinata per la sua difesa dell’ambiente in Honduras, e che ha partecipato alla prima edizione di questo incontro. Subito dopo, è iniziata la plenaria su “Territorio e Natura”.

Adesione del Wcc a un progetto internazionale sulle risorse idriche. Acqua diritto innegabile

Un invito a tutte le Chiese membro del World Council of Churches (Wcc) a continuare nel loro impegno a garantire il diritto all’acqua potabile a tutte le popolazioni del pianeta è stato lanciato dalla Blue Community durante un incontro svoltosi nei giorni scorsi a Ginevra. Durante i lavori è stato assegnato al Wcc il “Blue community certificate, un riconoscimento al movimento ecumenico per il suo incessante impegno a sostegno delle popolazioni più vulnerabili del pianeta.
da Osservatore Romano