Blog Expo: Camper
Visualizzazione post con etichetta Camper. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Camper. Mostra tutti i post

BMT apre al turismo itinerante e lancia l’Expo Camper Caravan Campeggio

 
A Napoli un nuovo grande salone dedicato al Camper, Caravan, Campeggio e al turismo all’aria aperta amplierà la proposta della BMT – Borsa Mediterranea del Turismo in programma alla Mostra d’Oltremare da venerdì 20 a domenica 22 marzo 2020.
Anche per il mercato del centro-sud Italia arriva quindi la possibilità di visitare una grande fiera dedicata al turismo itinerante nelle sue varie forme, dal Caravanning al Camper Style, alle attrezzature per il campeggio e per il turismo outdoor e alla ricettività territoriale.
Un’occasione unica in una condizione di mercato del settore produttivo in importante crescita sul piano nazionale (+ 20% del 2018 sul 2017) e che vede il centro-sud invertire positivamente la tendenza (+ 57% ) in un quadro di un ricchissimo potenziale turistico come quello del mezzogiorno d’Italia.
In Europa e in Italia cresce vertiginosamente la voglia di vacanze all’aria aperta con il forte avanzare della dimensione green che si sta sempre più orientando verso consumi turistici ecosostenibili, che la tecnologia dei nuovi mezzi dell’abitar viaggiando rende possibile coniugando comfort e rispetto ambientale.
Un’occasione per rilanciare in Campania e nel Sud, grazie al nuovo interesse dimostrato dagli amministratori locali, una grande campagna per la realizzazione di una rete di strutture e di servizi per il turismo itinerante che offra nuove opportunità ai turisti europei e italiani di conoscere e frequentare un territorio straordinario per clima, natura, cultura, enogastronomia.
Il turismo all’aria aperta è una forza trainante nell’economia italiana che coinvolge una filiera produttiva ampia e integrata; dalla produzione degli autocaravan, caravan, all’impiantistica per campeggi e aree di sosta e camper service, all’accessoristica, alla promozione e marketing territoriale, ecc.
I numeri di questo comparto turistico sono significativi. Solo nel nostro Paese i camper immatricolati sono 230.000, le caravan 64.000 (+ 70% in 10 anni), il loro fatturato è di un miliardo, il giro di affari complessivo è invece di oltre 2,5 miliardi di euro annui, i turisti italiani e stranieri che praticano il turismo all’aria aperta in Italia più di 8 milioni.
L’EXPO di Napoli diventa soprattutto per il pubblico del centro-sud un’imperdibile occasione per conoscere, frequentare il mondo del turismo in libertà e per scoprire tutto quello che il mondo della produzione offre per una vacanza da sogno. L’adesione dei maggiori concessionari campani del settore con la presentazione dei marchi più importanti e delle attrezzature tecnologiche più innovative mette nelle condizioni il turista neofita di fare le scelte di acquisto migliori e quello storico di adeguare ed arricchire il proprio mezzo alla vigilia della programmazione della vacanza.
La collaborazione di PROMOCAMP ITALIA, storica associazione di imprenditori che ha avuto ed ha un ruolo strategico nello sviluppo nazionale del turismo itinerante, è poi importantissima per diffondere e realizzare anche a Napoli e al Sud il suo know how tecnico-progettuale e le sue proposte per il decollo del turismo all’aria aperta nelle destinazioni più attraenti d’Europa.
travelnonstop.com

Presentato a Milano il “Rapporto Regionale sul Turismo in Libertà in Camper e Caravan in Lombardia”

TURISMO: È LA LOMBARDIA LA REGIONE CON IL PIU’ ALTO NUMERO DI IMMATRICOLAZIONI CAMPER E CARAVAN
Presentato a Milano il “Rapporto Regionale sul Turismo in Libertà in Camper e Caravan in Lombardia”. Record delle immatricolazioni camper e rapporto usato/nuovo tra i più bassi a livello nazionale, la consacrano come uno dei mercati più dinamici e interessanti per i produttori

Milano, 25 ottobre 2016 – È stato presentato quest’oggi, al Palazzo Pirelli della Regione Lombardia di Milano, il “Rapporto Regionale sul Turismo in Libertà in Camper e Caravan in Lombardia”, documento accurato dell’industria del caravanning e del comparto ricreazionale regionale, alla presenza di Mauro Parolini, Assessore allo Sviluppo Economico della Lombardia, e Francesca Tonini, Direttore Generale di APC – Associazione Produttori Caravan e Camper.
La Lombardia si erge come leader a livello nazionale per quanto riguarda le immatricolazioni di camper (22,7% del nuovo e 16,5% dell’usato) e caravan (25,3% del nuovo e 16,4 dell’usato). Questi dati regionali testimoniano come il 2015 sia stato un’ottima annata a livello nazionale per il comparto industriale del caravanning come dimostrano le 3.722 immatricolazioni di nuovi camper e i ben 27.281 trasferimenti netti di proprietà. Per quanto riguarda poi il primo semestre 2016, la crescita della quota di mercato nazionale rappresentata dalla Lombardia (24,3% per le nuove immatricolazioni di autocaravan e 32,4% per quelle di caravan), conferma come la Regione sia indiscutibilmente l’area territoriale anticipatrice e rappresentatrice delle spinte di mercato.
Inoltre tra le Regioni italiane la Lombardia si distingue per uno dei più bassi rapporti usato/nuovo sia per le autocaravan (preceduta solo da Regioni con mercato di limitate dimensioni, quali la Valle d’Aosta e il Trentino), sia per le caravan, a conferma di un mercato dinamico e particolarmente interessante per i produttori.
Per quanto concerne l’offerta ricreazionale, la Lombardia si posiziona a ridosso delle migliori Regioni italiane valutate in termini di performance globale del turismo in libertà. In particolare spicca il livello di sensibilità dei comuni lombardi, inteso come l’impegno nell’investire e lavorare per il potenziamento dell’accoglienza dedicata ai camperisti. Sono 253 le strutture regionali ricettive totali, a riprova di una buona capacità ricettiva nel Turismo in Libertà. La provincia nettamente più camper-friendly risulta essere Brescia (59 aree totali), seguita, da Bergamo (36), Sondrio (30), Pavia e Mantova (21). A guidare la graduatoria della ricettività sono i macro-territori capaci di esaudire le vocazioni tipiche del turista in libertà, combinando offerte di tipo termale ed enogastronomico, in connessione con i borghi storici e/o con le località di montagna. Solo per citarne alcune: Sirmione (BS), Foppolo (BG) e Bormio (SO).
La Lombardia si è dimostrata all’avanguardia anche nella regolamentazione del Turismo in Libertà: la nuova legge regionale sul turismo (Legge Regionale n.27 del 1° ottobre 2015) rappresenta un punto di svolta fondamentale sia per inserire in un quadro organico le diverse spinte che i territori lombardi spontaneamente esprimono in direzione dello sviluppo turistico, sia per garantire un continuo supporto alla crescita del turismo lombardo. All’interno della legge sono presenti anche importanti riferimenti specifici al turismo in libertà. In particolare l’articolo 42, comma 9 affronta il tema delle aree di sosta, che vengano inserite a pieno titolo fra le strutture ricettive all’aria aperta, con una conseguente rigorosa regolamentazione (art. 37) dei loro requisiti strutturali.

La Lombardia ha espresso un grande impegno nell’investimento dedicato all’accoglienza di turisti in libertà” ha dichiarato Francesca Tonini, Direttore Generale di APC, “come dimostrato anche dalla promulgazione della Legge Regionale n.27 del 1° ottobre 2015. Inoltre, i dati delle immatricolazioni di autocaravan e caravan la confermano leader assoluta del reparto a livello nazionale, rendendola sempre più uno dei mercati più dinamici e interessanti per i produttori. Ringrazio quindi la Lombardia e il Suo Assessore allo Sviluppo Economico Mauro Parolini per il grande impegno nei confronti della nostra modalità turistica.”


Soddisfazione anche da parte di Mauro Parolini, Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia: “I dati della Lombardia parlano chiaro: per numeri di immatricolazioni del nuovo e compravendite dell’usato la regione occupa stabilmente le prime posizioni a livello nazionale. Il nostro territorio può contare inoltre su un’offerta ricettiva molto ricca e qualificata, con numerose aree di sosta attrezzate, in particolare in quelle zone che valorizzano di più la vocazione e le abitudini tipiche del turista in libertà. Il nostro obiettivo è quello di creare in modo sussidiario le condizioni per migliorare ulteriormente in questo ambito, puntando a fare della Lombardia terra di eccellenza anche per il turismo itinerante in libertà.”
fonte: comunicato stampa