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“Gli allevamenti di montagna rilanciati grazie ai nostri formaggi”

Se la montagna dell’Ossola continua a vivere, se d’estate c’è ancora chi la sua mandria se la porta in quota e d’inverno prosegue con il lavoro in stalla, una buona fetta del merito è anche della Latteria sociale Antigoriana. Da 50 anni è un punto di riferimento per dare forza alla filiera zootecnia alpina di questo spicchio di Piemonte e fornire reddito agli allevatori.  
Resta una produzione di nicchia, ma con livelli di apprezzamento fuori discussione, che presto - il 2017 dovrebbe essere davvero la volta buona - potrà fregiarsi dell’ambito marchio di qualità.  
La Dop per l’«Ossolano»
«Siamo alla stretta finale, stiamo attendendo l’ultimo responso da Bruxelles e poi il nostro Ossolano, prodotto da Mergozzo in su, potrà fregiarsi della Dop - spiega il direttore Giovanni Tacchini -. Il disciplinare è unico ma le specialità saranno due: carta verde per il formaggio di fondovalle, marroncina per quella con la menzione “d’alpeggio”, prodotto in pascoli a un’altitudine di almeno 1400 metri».  

Sono trenta i soci che conferiscono il latte alla cooperativa sociale che dispone di duemila metri quadrati per lavorazione, stagionatura e vendita: a Oira di Crevola e Crodo, dove nel 1957 si aprì il primo caseificio in uno spazio di 200 metri quadrati e dove oggi vien affinato lo «stravecchio», che in cantina deve stare almeno 12 mesi.  

Formaggio che non si trova nei supermercati della zona, dove negli ultimi anni - con un importante risultato sul piano della distribuzione - sono arrivati i prodotti della Latteria Antigoriana. Per portarsi a casa un pezzo di «gran riserva» bisogna salire negli spacci di Crodo, a Piedimulera e, novità dello scorso anno, a Druogno. «Cinquant’anni fa il latte conferito da 19 soci era dieci quintali al giorno, oggi sono 200 quintali per una trentina di soci - precisa il direttore Tacchini -. Negli ultimi decenni abbiamo gettato le basi per la professionalizzazione di chi ha continuato a fare questo lavoro. Prima l’allevamento era per lo più un’integrazione al reddito familiare: il marito lavorava in fabbrica o in Svizzera e la moglie si occupava della stalla. Adesso ci sono intere famiglie che vivono di quest’attività: il latte lo paghiamo bene, con regolarità e stabilità del prezzo. E questo vuol dire consentire agli allevatori di programmare investimenti». 
L’autobotte nelle valli
È l’autobotte della latteria sociale, con un suo addetto, a spostarsi nelle valli Antigorio, Formazza, Divedro, Antrona, Anzasca e Vigezzo e fare il pieno dei litri che poi diventano forme di diversa pezzatura e stagionatura ma anche «freschi»: yogurt, ricotte, primo sale, mozzarelle, latte pastorizzato. «Nel 1998 - spiega Tacchini - lavoravamo meno di due milioni di litri all’anno, oggi sono 5. Per noi è un salto in avanti, ma che ci fa restare una realtà artigianale con prodotti tipici e tracciabili». 

Anche produzione caprina
In estate si «carica l’alpe», le vacche salgono ai pascoli alpini e per due mesi si riduce il latte fresco conferito alla cooperativa, ma a fine stagione coi pastori scendono le forme prodotte in quota. Tra queste ci sono anche quelle di sei degli otto produttori di Bettelmatt, «l’oro dei walser», la cui «miniera» sono i 7 alpeggi tra Formazza e Devero, dove cresce l’erba muttolina. Foraggio essenziale per avere la celebrità gastronomica, che ha tirato la volata a tutto il resto della produzione casearia ossolana. Il latte delle capre vigezzine ha poi un posto particolare nella «credenza» della Latteria Antigoriana: diventa caprino fresco, stagionato con lo Spress e, in collaborazione con la latteria di Cameri, un erborinato. 
lastampa.it

Via dalla città. La rivincita della montagna

Giovedì 9 marzo, alle ore 18.30, presso la Libreria la Montagna, in via Sacchi  28 bis a Torino, ci sarà la presentazione dell'opera "Via dalla città. La rivincita della montagna". Presente l’autore Maurizio Dematteis assieme al sociologo Aldo Bonomi.
Seguirà aperitivo / Ingresso libero

Vado a vivere in montagna: in Lombardia bando per 5 alpeggi in concessione


Cambiare aria e cambiare vita. Rallentare e disconnettersi da ritmi frenetici per recuperare il contatto con una dimensione più naturale e autentica. E’ un desiderio di molti, ma quante possibilità ci sono per farlo davvero? Eccone una, tutta italiana, per chi ha competenze o esperienza nell’ambito della pastorizia: l’ERSAF, l’Ente per il Servizi all’Agricoltura e alle Foreste della Regione Lombardia, ha recentemente reso pubblici i bandi per la concessione di cinque alpeggi, distribuiti fra le province di Brescia, Bergamo e SondrioL’obiettivo dichiarato è quello di garantire la continuità dell’attività silvo-pastorale, promuovendo e valorizzando, al contempo, il patrimonio forestale regionale. In parole povere, chi si accaparrerà le concessioni- giunte a scadenza nei giorni scorsi e bisognose di una sostituzione- vivrà dai tre ai sei anni all’interno delle foreste della regione, dedicandosi alle attività necessarie alla gestione degli alpeggiCon questa tornata di rinnovi delle concessioni, ERSAF conferma la scelta di puntare a valorizzare i giovani allevatori, premiati sia nei punteggi sia con altre forme di agevolazioni” ha affermatoElisabetta Parravicini, presidente dell’Ente. Altri interlocutori privilegiati del bando, continua, sono inoltre le aziende del territorio a conduzione familiare, oltre alle aziende che dispongono e coltivano un quantitativo minimo di superficie a prato o pascolo, in linea “con gli obiettivi ottimali stabiliti da ERSAF e con le finalità definite da Regione Lombardia sulle politiche forestali, ambientali e montane“. 

I 5 alpeggi in concessione

Alpe Pioda Cameraccio (comune di Valmasino, provincia di Sondrio);Campolungo (Bienno, provincia di Brescia), Cigoleto Stabil Solato(Bovegno, BS), Vesta di Cima(Gargnano, BS); Azzaredo (Mezzoldo, provincia di Bergamo): questi gli alpeggi in concessione, futura casa e responsabilità degli aggiudicatari del bando.
Criteri di scelta e termine di presentazione
Il criterio di scelta è l’offerta economicamente più vantaggiosa in relazione alla proposta gestionale ed all’importo offerto.
La vita di alpeggio, con le suesoddisfazioni e difficoltà, non vi spaventa? L’opportunità solletica, anzi, il vostro interesse e vi piacerebbe tentare? Ebbene, il termine per la presentazione delle offerte è fissato alleore 12,00 di martedì 28 marzo 2017.
Ulteriori informazioni relative alle malghe, al bando e alle modalità di partecipazione sono disponibili, inoltre, sul sito dell’ERSAF a questo link.
Buona fortuna!
tratto da ehabitat.it

Valanghe, l’Arpa lancia l’allerta in Piemonte: “Pericolo forte al Nord”

Vento forte e nuove nevicate hanno fatto salire al grado “forte” (4 sulla scala che arriva a 5) il pericolo di valanghesulle Alpi Pennine e Lepontine, sul nord del Piemonte. Sugli altri settori, dalle Graie fino alle Liguri il rischio è “marcato” (grado 3).
E’ ALLERTA NEL BOLLETTINO AGGIORNATO DA ARPA
E’ l’allerta nel bollettino aggiornato oggi da Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale). A 2.000 metri l’altezza della neve è di 145-210 cm sui settori alpini a nord, 65-170 a ovest, 100-135 a sud. “Nelle attività di fuoripista – spiega Arpa – occorre particolare prudenza e attenzione nella scelta locale del percorso. In corrispondenza di radure del bosco, conche, canali e cambi di pendenza, il distacco delle valanghe può avvenire al passaggio del singolo sciatore”. “L’instabilità degli strati di neve diminuirà gradualmente da mercoledì, ma resteranno – informa Arpa – ancora locali condizioni di pericolo”. Dalle Marittime settentrionali fino alle Lepontine il pericolo resterà “forte”.
ANCORA PIOGGIA E NEVE, MA DA DOMANI SOLE E PIU’ CALDO
Sul fronte previsioni, invece, si prevedono nuove nevicate in montagna e rovesci di pioggia su colline e pianure delPiemonte, ancora per un giorno, prima che si instauri un periodo di alta pressione, con sole e temperature in aumento.
VENTI FORTI IN MONTAGNA
E’ un fronte nuvoloso da ovest collegato a una depressione fredda sulla Francia – spiega Smi (Società Meteorologica Italiana) – a portare oggi le precipitazioni. A Bardonecchia, in Valle di Susa, 20 cm di neve fresca e la nebbia che ha avvolto le piste ha costretto gli organizzatori a rinviare la discesa dei campionati Italiani Aspiranti di sci. Venti forti in alta montagna sono previsti dalla serata fino a giovedì. A metà settimana le temperature massime saliranno fino a 18-20 in pianura e bassa collina, con minime ancora vicine allo zero.
cronacaqui.it

Franchising&Retail Expo Bologna 2017

Franchising&Retail Expo Bologna 2017 ingresso gratuito per chi effettua il preaccredito online entro il 31 marzo

Dall’11 al 13 maggio 2017, presso la Fiera di Bologna, si terrà la seconda edizione di Franchising&Retail Expo, la fiera internazionale del franchising e del retail, organizzata da BolognaFiere in partnership con Assofranchising.


Al Franchising&Retail Expo Bologna 2017 gratis con il preaccredito online

Anche quest’anno Franchising&Retail Expo offre l’opportunità di visitare la manifestazione gratuitamente. Infatti tutti coloro che entro il 31 marzo si registreranno sul sito della manifestazione potranno scaricare online il biglietto per partecipare in modo completamente gratuito. Un motivo in più per non aspettare e programmare per tempo la propria visita.
Franchising&Retail Expo Bologna 2017: la fiera del franchising di Bologna aperta a tutti

Franchising&Retail Expo Bologna 2017 è aperta a tutti: operatori del settore, potenziali franchisee/affiliati, investitori e professionisti. Ma si rivolge anche a tutti coloro che vorrebbero mettersi in proprio col franchising per una maggiore realizzazione personale o semplicemente a chi ha deciso di cambiare strada.

Franchising&Retail Expo Bologna 2017: consulenza gratuita sul franchising agli Sportelli Franchising

Inoltre, grazie alla presenza degli Sportelli Franchising messi a disposizione da Confcommercio, sarà possibile ricevere informazioni e assistenza gratuita per l'apertura di un punto vendita in Franchising.

Sono già numerosi i brand che hanno confermato la loro partecipazione al Franchising&Retail Expo Bologna 2017, tra questi citiamo 100 Montadidos, 101Caffè, Bargello Perfume, Bottega Verde, Burger King, Camomilla Italia, CareDENT, Carpisa, Cycleband, Confcommercio-Imprese per l'Italia, Divani&Divani by Natuzzi, DoctorGlass, EdiliziAcrobatica, Engel&Voelkers, Erboristerie Farmanatura, Fiorito, Frigerio Viaggi Network, Gabetti Franchising Agency, Glossip Milano, Golden Group, Grimaldi Immobiliare, Ibis, IDRONI, Il Carrozziere Lampo, (IN)Estasy Profumerie, Jaked, L’Isola Celiaca, Mail Boxes Etc., Mercatino, Mercure, MGallery, NaturaSì, NaturHouse, Novotel, Pet’s Planet, Phonup, Prink, Professione Casa, Pullman, Pulsazione, Quadrò, RE/MAX Italia, TGB – The good burgerALMA D, Tryba, UniPoste, Usato Firmato, Van4You, Vision Ottica, Yamamay, Yogorino.