Le pressioni dell'Unione europea affinché l'Italia usi la "mano dura" nei confronti dei rifugiati e dei migranti hanno dato luogo a espulsioni illegali e a maltrattamenti che, in alcuni casi, possono equivalere a torture. Lo rivela un rapporto reso pubblico oggi da Amnesty International, intitolato "Hotspot Italia: come le politiche dell'Unione europea portano a violazioni dei diritti di rifugiati e migranti". Il rapporto mostra come il cosiddetto "approccio hotspot", promosso dall'Unione europea per identificare migranti e rifugiati al momento dell'arrivo, non solo abbia compromesso il loro diritto a chiedere asilo, ma abbia anche alimentato agghiaccianti episodi di violenza, con l'uso di pestaggi, elettroshock e umiliazioni sessuali.
Una nuova biografia di Dorothy Day. Complessa e disarmante
L'Osservatore Romano
(Giulia Galeotti) «Aver conosciuto Dorothy Day significa passare il resto della vita a chiedersi che cosa di lei ti abbia urtato» ha scritto, diciassette anni dopo la morte della fondatrice del Catholic Worker, la nipote Kate. «Da un lato, ha dato fisicamente e spiritualmente una casa a così tanti di noi; dall’altro, ha scosso le nostre autentiche fondamenta».
III Incontro Mondiale dei Movimenti Popolari: Plenaria su “Territorio e Natura”
movimientospopulares.org
La seconda giornata di lavoro del III Incontro Mondiale dei Movimenti Popolari è iniziata con un riconoscimento e un omaggio a tutte le persone che hanno perso la vita a causa delle loro lotte e delle loro giuste cause. In questo senso, è stata molto presente l’attivista Berta Cáceres, assassinata per la sua difesa dell’ambiente in Honduras, e che ha partecipato alla prima edizione di questo incontro. Subito dopo, è iniziata la plenaria su “Territorio e Natura”.
Adesione del Wcc a un progetto internazionale sulle risorse idriche. Acqua diritto innegabile
Un invito a tutte le Chiese membro del World Council of Churches (Wcc) a continuare nel loro impegno a garantire il diritto all’acqua potabile a tutte le popolazioni del pianeta è stato lanciato dalla Blue Community durante un incontro svoltosi nei giorni scorsi a Ginevra. Durante i lavori è stato assegnato al Wcc il “Blue community certificate, un riconoscimento al movimento ecumenico per il suo incessante impegno a sostegno delle popolazioni più vulnerabili del pianeta.
da Osservatore Romano
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