Per gli amanti della montagna è un riferimento, per i verbanesi un simbolo: il rifugio Cai del Pian Cavallone cerca gestore dopo una lunga collaborazione con la cooperativa La Coccinella. Ristrutturato di recente, è stato «rimesso a nuovo con opere di pregio: porte interne, pavimentazione, letti e materassi» dice Franco Rossi, presidente del Cai Verbano. Sul sito www.caiverbano.it c’è il bando per la gestione.
Il rifugio è nel Parco nazionale della Valgrande e si raggiunge a piedi da cappella Fina (Miazzina), cappella Porta (Caprezzo) o dall’alpe Piazza (Intragna). E’ strutturato su tre piani: il pian terreno è composto da quattro locali tra cui cucina e sala ristorante, il primo ospita tre camere per un totale di 12 posti letto e un bagno con doccia e il secondo dispone di quattro camere per altri 12 posti con letti a castello. Nel settembre 2016 è stato inaugurato il rifugio ristrutturato: le porte interne sono state sostituite, i serramenti esterni sono con doppi vetri, la pavimentazione delle stanze è in legno e l’impianto elettrico rinnovato. La struttura è stata dotata di pannello fotovoltaico e può ospitare fino a 60 persone nella sala ristorante e una trentina nella zona bar.
Al gestore sono richiesti ospitalità, ricezione, ricovero, ristorazione e pernottamento nonché presidio di primo soccorso, appoggio al Soccorso alpino e manutenzione ordinaria. Quella straordinaria rimane a carico del Cai Verbano. Il rifugio apre il penultimo sabato di maggio e chiude la seconda domenica di ottobre. In questo periodo devono essere garantiti i servizi almeno nei fine settimana e i giorni festivi, oltre all’intero mese di agosto. Il contratto ha durata annuale e il contributo annuo richiesto è di 2.580 euro. Info sul sito del Cai Verbano o al 333.6189973.
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