A Camaiore torna la tradizione dei tappeti di segatura. Appuntamento nella notte tra 10 e 11/6, tema l'Albero della vita
I Tappeti camaioresi, negli anni, sono arrivati riprodurre immagini sempre più complesse, nelle quali i disegni e motivi schematici lasciano spazio a rappresentazioni complesse e sempre più realistiche, con un'evidente ricerca del chiaroscuro e della plasticità. Una secolare tradizione divenuta popolare a tutti gli effetti e che affonda le radici nel passato della comunità: già nell'Ottocento era in voga l'usanza di addobbare le strade della città con tappeti di fiori in occasione della solennità cristiana. A partire dagli anni ï30 fa la sua comparsa la "pula", la segatura colorata, che sostituisce progressivamente i fiori. L'evento conserva lo spirito religioso da cui nasce e anche quest'anno il priore di Camaiore don Silvio Righi ha avuto il compito di individuare il tema a cui tutti i lavori dei tappetari dovranno ispirarsi. La scelta è ricaduta sull'Albero della vita, la pianta che Dio, nella Genesi, pone nel centro dell'Eden. L'evento, come ogni anno, è organizzato dal Comune di Camaiore e dall'Associazione Tappeti di segatura di Camaiore, che riunisce tutti i maestri tappetari della città. (ANSA).
Commenti
Posta un commento