ROMA - Castel Sant'Angelo torna a ospitare dal 29 giugno al 21 settembre la terza edizione di Sotto l'Angelo di Castello, rassegna di danza e musica, con spazi di creazione artistica e percorsi inaspettati. Il programma è stato presentato dalla direzione Musei statali della città di Roma e dal Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo, diretti da Mariastella Margozzi, che ha sottolineato la presenza quest'anno di molti progetti site-specific che metteranno in relazione il luogo e la sua storia con la creatività.
La rassegna si apre il 29 giugno con WE, the Angel, un viaggio di danza creato per Castel Sant'Angelo da Emio Greco e Pieter C. Scholten, autori di produzioni di danza di successo internazionale e fondatori della ICK Dans Amsterdam. La performance, con 7 ballerini e 2 percussionisti, si concentra sull'Angelus Novus, l'immagine creata da Paul Klee. Lo spettacolo, che avrà tre repliche al giorno, è stato realizzato in collaborazione con l'Ambasciata e Consolato del Regno dei Paesi Bassi.
C'è attesa anche per due lavori in prima assoluta, nati anch'essi dal rapporto con Castel Sant'Angelo: Thomas Bradley, artista multidisciplinare, presenta un'installazione ispirata al testo inciso sotto la statua di uno degli angeli collocati sul lato occidentale di Ponte Sant'Angelo di Roma. Il 2 luglio i danzatori Michele Di Stefano e Lorenzo Bianchi Hoesch firmano Veduta > Roma, un progetto dedicato alla città e alla visione prospettica del paesaggio urbano. Il pubblico fruisce la performance in cuffia con un punto di vista ampio che può interessare spazi collegati tra loro dalla traccia sonora e dalla dislocazione dei performer. Il 4 luglio alle 21 si esibiscono Hernán Genovese, autore e compositore di tango argentino, che arriva per la prima volta a Roma accompagnato da Roger Helou (pianoforte), Damian Foretic (bandoneon) e dai ballerini Paola Palaia e Marco Evola con il concerto La Voce del Tango. L'11 luglio alle 21 David Trio & friends con William Chiquito Henao al violino e Raffaele Mallozzi alla viola presentano due capolavori di fine Ottocento. Il 19 luglio alle 21 è la volta di un concerto poetico, La delicatezza del poco e del niente, di Roberto Latini, che legge e interpreta alcune delle più belle confidenze della poetessa cesenate Mariangela Gualtieri. Il 26 luglio alle 21 si esibisce in un concerto Davide 'Boosta' Dileo, tastierista dei Subsonica che presenta Post Piano Session, l'ultimo progetto discografico.
Nel ricco programma di agosto spiccano Caribe, il nuovo progetto discografico della giovane cantante e violoncellista cubana Ana Carla Maza, l'8 agosto alle 21; jazz con Tatiana Eva-Marie e la Avalon Jazz Band il 29 agosto alle 21, e due appuntamenti riservati ai più piccini: clownerie e bolle di sapone giganti (il 13 agosto alle 21) e gli spettacoli ispirati al lavoro letterario e creativo di Gianni Rodari (1 settembre alle 21). Chiude la rassegna Satiri, la nuova produzione di Virgilio Sieni, ideato per gli spazi del Castello, che vede in scena i danzatori Jari Boldrini e Maurizio Giunti, accompagnati dalla musica di Johann Sebastian Bach eseguita dalla violoncellista irlandese Naomi Berrill. Info e biglietti: gebart.it.
ansa.it
Nessun commento:
Posta un commento