Crolli e disagi anche a Roma, dove la scossa di terremoto di magnitudo 6,5, registrata questa mattina alle ore 7,40 nella zona compresa fra Perugia e Macerata, è stata avvertita distintamente. La gente spaventata è scesa in strada in diverse zone della città e fin dai primi istanti ha inoltrato decine di chiamate ai Vigili del Fuoco. Molti i disagi per la viabilità cittadina: è stato chiuso un tratto della tangenziale est, da scalo di San Lorenzo a viale Castrense in direzione San Giovanni per verifiche tecniche sulla strada. Chiusa momentaneamente anche via Flaminia, da via Fracassini a via Canini, per la caduta di cornicioni. E’ stato chiuso al traffico stradale il cavalcavia in Via Chierchia, a Ostia, a causa di crepa.
Nella mattinata sono state interrotte due delle linee metropolitane della Capitale, la metro A e la metro B, per verifiche tecniche. Rallentamenti anche sulla metro C, sulle linee ferroviarie urbane di Termini-Centocelle, Roma-Lido e Roma-Viterbo.
Il Fatto Quotidiano