Quello del camper, del caravan e del van è un mondo in continua evoluzione e crescita. Il boom di questo tipo di turismo “open air” è concreto e tangibile: lo dicono le statistiche, gli operatori economici, le piattaforme online e i comuni italiani, che stanno investendo sempre più nelle aree di sosta camper. E’ stato calcolato che ci sono 20 milioni di turisti itineranti in Europa, un parco circolante di oltre 6 milioni di veicoli aumentato del 25% negli ultimi 5 anni, per una spesa giornaliera di circa 200 euro al giorno, e un utilizzo medio di 79 giorni all’anno del mezzo: i camperisti e caravanisti arrivano ovunque, in qualunque stagione, amano il territorio e privilegiano la filiera agricola locale.
Per questo il Salone del Camper di Parma, che sarà inaugurato a Fiere Parma sabato 13 settembre alle ore 11 in Sala Barilla (pad.1), rappresenta con autorevolezza e continuità l’intero mondo del turismo open air, perché riunisce i più importanti produttori mondiali di veicoli ricreazionali e gli appassionati del nuovo “viaggio nomade”. Nuovo perché caratterizzato dal desiderio di libertà, passione per la natura, scoperta, sport e socialità. Ma anche dalla scelta di comodità, design, tecnologia e servizi. Saranno esposti più di 600 mezzi ricreazionali da 300 espositori, e sono attesi circa 100mila visitatori.
Anche il mondo dei camper di lusso segna una nuova tappa. Il marchio tedesco Morelo Reisemobile infatti in questa occasione presenta in anteprima assoluta in Italia il nuovo Morelo Grand Empire. Con un prezzo che sfiora il milione di euro, Grand Empire è la rappresentazione plastica di come si stia evolvendo il fenomeno del turismo open air, che fa riferimento ad un popolo di viaggiatori sempre più attento al lusso, al comfort e alla tecnologia. I veicoli ricreazionali interpretano questo cambiamento come un nuovo stile di vita, e le case produttrici realizzano mezzi sempre più performanti, vere e proprie case mobili dedicate a chi vuole viaggiare senza limiti (anche economici) e compromessi. Spazi interni ed esterni, finiture, accessori, soluzioni energetiche green, customizzazioni. Il viaggiatore non cerca più solo un mezzo per spostarsi, ma un’esperienza su ruote che combini libertà, design e tecnologia. Chiede “suite viaggianti” con interni di pregio, materiali sostenibili, sistemi di sicurezza, domotica integrata, impianti audio surround, garage per auto, verande esterne, tetti sollevabili, terrazze panoramiche.
Rallentare è il nuovo benessere. Più in generale, ed evitando gli eccessi, potersi fermare dove si desidera è il vero lusso. La lentezza non è più rinuncia, ma atto rivoluzionario. Esplorare, scegliere nuove rotte, riscoprire il valore del tempo, della libertà, dei momenti autentici da trascorrere in coppia oppure in famiglia. Il turismo in camper (e caravan e van) è diffuso e sostenibile perché valorizza aree meno conosciute, contribuisce allo sviluppo territoriale perché genera spese giornaliere e acquisto di prodotti tipici, è ecologico perché il veicolo ricreazionale camper è a basso impatto in termini di Co2, favorisce il turismo lento e senza sprechi.
Avvenire
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