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Expo e cosche: nutrire il pianeta Italia o il pianeta 'ndrangheta?

Leggendo che i subappalti di Expo 2015 erano in mano allecosche calabresi vien da pensare allo slogan dell’esposizione: “Nutrire il pianeta” e anche alla parola che accompagnò la fase finale dei lavori: “Camouflage”, cioè le quinte, i paraventi (costati un milione di euro) creati per celare al pubblico le strutture incompiute. Se è vera la tesi della Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Reggio Calabria e cioè che il 70% dei subappalti era in mano alla malavita, l’intera operazione potrebbe passare alla storia come un “Camouflage”, un paravento, una quinta per “Nutrire il pianeta” della ‘ndrangheta. Mentre scrivo, l’ottimo Marco Imarisio, inviato de Il Corriere della Sera a Gorino (il Comune in provincia di Ferrara) che, il 24 ottobre ha fatto le barricate per evitare la discesa dal pulman di , racconta che “l’uomo con gli attributi”, che ha ‘ispirato’ le barricate è “Nicola Lodi, detto ‘Naomo’ per qualche misterioso legame con uno sketch di Panariello. È un barbiere di F...

Expo, puniti i soldati che denunciarono le condizioni della base allagata. “Violati integrità morale e spirito di Corpo”

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Sanzioni disciplinari per due alpini e un guastatore della Folgore individuati come gli autori della fuga di notizie. Secondo i vertici dell'Esercito, i tre militari hanno postato su Facebook le foto dell'accampamento devastato dal maltempo dove alloggiava la truppa a protezione del sito. “Condotta contraria ai principi dell’etica e della disciplina militare” “Soldati come profughi”, non si può proprio scrivere. Non perché il paragone evochi uno  strisciante razzismo , ma, al contrario, perché la frase mette alla berlina il buon nome delle  Forze armate . Almeno secondo lo  Stato maggiore dell’Esercito  che, dopo un’inchiesta interna, ha (per il momento) punito tre militari  rei di avere pubblicato su  Facebook  le foto dell ‘accampamento devastato dal maltempo  il 14 maggio 2015 dove era di stanza parte della truppa dispiegata a protezione di  Expo . A farne le spese  due   alpini , il sergente maggiore DB e il cap...

Expo 2015, il lapsus di Sala svela la verità sui conti: “La perdita deriva da meccanismi molto complessi”

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Durante la seduta delle commissioni del Comune di Milano il candidato sindaco si è fatto sfuggire che il rosso c'è. Tra biglietti e ricavi da sponsorizzazioni non incassati, extracosti, contenziosi e bonifiche il risultato finale è negativo per almeno 200 milioni fonte: ilfattoquotidiano La verità gli scappa durante una delle risposte: “La perdita deriva da meccanismi molto complessi”. Perdita?  Giuseppe Sala continua a parlare di chiusura in positivo dell’operazione, nella burrascosa seduta di ieri delle commissioni del  Comune di Milano , ma poi arriva il lapsus. Per il resto, le domande dei consiglieri spiegano molto più delle risposte del commissario-candidato sindaco. La trincea in cui s’attesta è quella del patrimonio netto, positivo per  14,2 milioni . Ma il consigliere  Basilio Rizzo (presidente del Consiglio comunale) gli ricorda che la  Corte dei conti  nel 2013 prevedeva che fosse di  135  milioni, “e ora festeggiamo per 14,2?...

Giuseppe Sala indagato e archiviato per l’appalto senza gara di Expo a Eataly

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Senza clamore, la Procura di Milano aveva aperto un fascicolo per abuso d'ufficio su segnalazione dell'Anac di Cantone. Il gip: "Dubbi fondati su affidamento senza gara e condizioni ventaggiose" per l'azienda di Farinetti, ma non è dimostrabile che l'ad abbia agito con dolo. La vicenda rivelata oggi dal Corriere della Sera Giuseppe Sala  indagato in gran segreto, e in gran segreto archiviato. La vicenda – di cui dà conto oggi il Corriere della Sera – riguarda l’affidamento diretto a  Eataly  dei servizi di ristorazione in due padiglioni di  Expo , con vantaggi per la società di  Oscar Farinetti   tali da destare l’attenzione dell’Autorità anticorruzione di Raffaele Cantone . “Dubbi esistenti e condivisibili”, quelli di Cantone “sulla mancata osservanza della normativa originaria sugli appalti”, si legge nel decreto di archiviazione del gip  Claudio Castelli  citato dal Corriere. Ma l’ad di Expo oggi  candidato sindaco di Milano per il ce...