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Expo Osaka, al Padiglione Italia boom di visitatori ad agosto


Boom di presenze nell’ultimo mese per il Padiglione Italia all’Expo di Osaka, in Giappone. Dal 13 luglio al 13 agosto, nel quarto mese dall’apertura dell’esposizione universale, è aumentata del 46% (rispetto al trimestre 13 aprile-13 luglio) la partecipazione agli eventi organizzati nell’auditorium e nella sala istituzionale. Se al 13 luglio le presenze erano 7.705, nel solo ultimo mese ne sono arrivate altre 3.520, per un totale complessivo di 11.225.

Le imprese

Dei 457 eventi totali in quattro mesi, 124 sono quelli a carattere economico, a sottolineare la centralità del Padiglione come strumento per la promozione del Made in Italy e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Un dato che trova riscontro anche nell’aumento nell’ultimo mese (+30%) del numero di rappresentanti di imprese italiane, giapponesi e straniere coinvolti in eventi di business: dal 13 aprile al 13 luglio erano stati 3.100, al 13 agosto il totale raggiunge i 4.055. Il Padiglione Italia continua a essere uno spazio privilegiato per gli incontri tra le aziende, con oltre 100 incontri B2B e attività di networking a cui si aggiungono 50 degustazioni nel ristorante ufficiale gestito da Eataly.

Delegazioni istituzionali

Lo spazio è tra i più visitati anche dalle delegazioni istituzionali ed economiche, con una crescita negli ultimi 30 giorni dell’88% rispetto al primo trimestre. Nei primi quattro mesi le visite al Padiglione Italia sono state 390: 183 solo nell’ultimo mese. Da ricordare, inoltre, i 12 tra accordi e memorandum d’intesa siglati e annunciati tra università, centri di ricerca, camere di commercio e realtà della società civile. E i 336 milioni di euro in investimenti sempre annunciati e siglati nel Padiglione Italia: l’acquisizione da parte del gruppo Danieli di due importanti contratti in Giappone del valore complessivo di 200 milioni, gli 80 milioni di investimenti di NSG Group per la ristrutturazione e l’ampliamento di un forno ad alte prestazioni nello stabilimento di San Salvo (Chieti). E ancora: i 50 milioni di investimenti di DR Automobiles per il sito produttivo di Macchia d’Isernia (Isernia) con un piano industriale che vedrà assunzioni per 300 unità nell’ambito di un progetto di revamping di storici marchi italiani. Infine l’annuncio di Ebara Corporation che investirà 6 milioni di euro per aggiungere al sito di Gambellara (Vicenza) un nuovo capannone industriale.

La cultura

Al di là dell’importanza dell’economia, il Padiglione Italia, che registra oltre 5 ore di code continue all’ingresso, è stato anche incoronato dalla rivista Esquire Japan primo a Expo 2025 per «l’alta cultura». Sono stati infatti 233 gli eventi culturali, capaci di coinvolgere oltre 4.200 partecipanti nel solo auditorium del Padiglione, nell’ultimo mese in forte aumento (+76%) rispetto al periodo aprile-luglio. Numeri che salgono ancora se si considerano i 140 spettacoli, di cui 125 nel teatro. Ampia anche l’eco per le iniziative italiane: sono oltre 36 milioni le visualizzazioni complessive dei contenuti sui social media, un numero nell’ultimo mese risultato in crescita del +20% rispetto al trimestre dal 13 aprile al 13 luglio.

ilsole24ore.com

Padiglione Italia conquista Expo di Osaka secondo Nikkei


Il Padiglione Italia all’Esposizione universale di Osaka continua a ottenere riconoscimenti in Giappone: questa volta è l’inserto mensile Nikkei Trendy, pubblicato ad agosto dal prestigioso quotidiano economico Nihon Keizai Shimbun (Nikkei), a segnalarlo come la principale attrazione da non perdere a Expo 2025 Osaka. La redazione del quotidiano ha stilato una classifica dei cinque migliori padiglioni nazionali di Expo 2025 Osaka sulla base delle proprie ricerche e dei suggerimenti raccolti da visitatori. In cima alla lista, davanti a Turkmenistan e Kuwait, spicca proprio l’Italia, celebrata per la qualità delle opere esposte e l’esperienza culturale che offre. Tra i tesori menzionati figurano disegni originali di Leonardo da Vinci e altri pezzi di altissimo valore storico e artistico, come l’Atlante Farnese, il Cristo Risorto di Michelangelo e la Deposizione di Caravaggio, che domina l’area del Padiglione riservata alla Santa Sede.

Il mensile riporta anche impressioni raccolte direttamente tra i visitatori, che sottolineano l’occasione irripetibile di ammirare dal vivo in Giappone opere di straordinario valore artistico e culturale. Un’opinione ricorrente tra i visitatori è che «vale la pena venire all’Expo anche solo per questo». Non sorprende, quindi, secondo Nikkei Trendy, che ogni giorno si formino lunghe code per accedere al Padiglione Italia. Questo ulteriore apprezzamento segue di pochi giorni quello ricevuto dal Yomiuri Shimbun, il giornale a maggiore tiratura al mondo, che a metà luglio ha dedicato una pagina intera al Padiglione Italia con un’intervista al commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, ambasciatore Mario Vattani. A oltre tre mesi dall’apertura dell’Expo, l’Italia continua a distinguersi come uno dei padiglioni più ambiti, confermando un trend già rilevato lo scorso giugno dal sondaggio online della rivista Josei Jishin.

epoch.imes.it