Vacanze proibitive per le famiglie: ecco quanto costano le ferie estive


Domanda: “Voi quali programmi avete per questa estate?” Risposta: “Saremmo andati volentieri all’estero, anche perché dopo questi ultimi anni segnati dal Covid ci sarebbe piaciuto vedere qualche posto nuovo e lontano, ma considerati i costi dei voli e degli hotel abbiamo rinunciato subito. Non ci stiamo dentro. L’idea è di fare un giro in macchina, ci fermeremo due o tre giorni in un agriturismo in Toscana e poi raggiungiamo alcuni parenti che ci ospitano per una settimana nella loro casa nel centro Italia non troppo distante dalla costa, così i bambini si divertono: tanto per loro un mare vale l’altro, non pretendono mica l’acqua cristallina dei Caraibi!”.
A volte basta una chiacchierata durante una cena tra amici per rendersi conto di un fenomeno che sta emergendo in modo dirompente (e preoccupante) all’alba dell’estate del 2023: le vacanze di quest’anno sono diventate proibitive per milioni di famiglie italiane. Provate a fare un sondaggio nella vostra cerchia di conoscenti: trovare una coppia con uno, due o più figli che abbia prenotato un “viaggione” a luglio o ad agosto, magari in qualche meta esotica, probabilmente si rivelerà un’impresa quasi impossibile.
In queste giornate del grande esodo per il “ponte del 2 giugno” e, più in generale, nell’anno del turismo tricolore che macina record, con presenze straniere in aumento e un’incidenza crescente sul nostro Pil, il mix tra l’impennata dell’inflazione e la domanda in forte crescita sta trasformando però le vacanze estive in un lusso che sempre meno famiglie possono permettersi. Difficoltà economiche con cui si scontrano ovviamente i nuclei più poveri, già messi a dura prova dalle bollette e dai rincari alimentari, ma che adesso, a causa dell’aumento generalizzato dei prezzi, stanno toccando anche le famiglie che una volta avremmo definito “benestanti”, catalogandole nel cosiddetto “ceto medio”.
Alcune indagini diffuse di recente confermano i costi esorbitanti con cui deve fare i conti chi desidera trascorrere qualche giorno di ferie lontano da casaFederconsumatori, per esempio, ha analizzato alcune tipologie di vacanze. Per una settimana al mare nei periodi più gettonati – che di solito si concentrano ad agosto, ovvero quando finiscono o scarseggiano anche le “coperture” dei centri estivi in città – una famiglia formata da due adulti e due bambini può arrivare a spendere fino 5.684 euro. Con un aumento stimato di 835 euro rispetto all’estate 2022 (4.849 euro totali) e addirittura più di 1.500 euro di due anni fa (4.151 euro). Nel calcolo effettuato da Federconsumatori viene considerata una formula “all inclusive”, cioè comprensiva di spese di trasporto per andata e ritorno in auto, costi d’albergo, stabilimento balnerare, qualche escursione e alcune cene fuori. Se si va in montagna si “risparmia” un po’ – si fa per dire - ma la tendenza non cambia. Per una settimana in quattro il “preventivo” è di 4.482 euro (354 euro in più dell’anno scorso e +653 euro sul 2021).
Tra le voci di costo maggiormente lievitate c’è quella dei viaggi aerei. Dall’analisi del Codacons acquistare un volo per una località estera costa oggi in media il 46,6% in più rispetto allo scorso anno. Prendendo in esame la settimana dal 14 al 20 agosto, Federconsumatori ha calcolato aumenti a doppia cifra sia per le principali tratte nazionali che per quelle internazionali. Si va dai 309 euro a persona per un volo a/r Roma-Olbia (+18% rispetto allo stesso periodo del 2022) ai 528 euro per un Milano-Malaga (+16%). Basta moltiplicare la cifra per tre o per quattro per capire che allora spostarsi in auto per le vacanze, visto che il prezzo dei carburanti invece è leggermente calato rispetto alla scorsa estate (anche se è parzialmente compensato dagli aumenti dei pedaggi autostradali), per le famiglie sta diventando spesso una scelta obbligata.
Il “caro estate” condiziona le scelte, prolunga i tempi delle decisioni, fa rivedere al ribasso l’asticella dei desideri, ma non sembra scalfire la voglia di partire degli italiani. Dall’ultimo sondaggio realizzato a maggio da Skyscanner, la piattaforma del settore dei viaggi, risulta che l’88% ha in programma di spostarsi quest’estate. Oltre la metà (il 52%) però, tra l’indecisione sul periodo in cui “staccare” e l’attesa dell’offerta migliore, deve ancora prenotare. Mai come quest’anno si fanno valutazioni facendo i conti con il portafoglio, visto che l’81% dei viaggiatori italiani dichiara che sarebbe disposto a cambiare il giorno e/o la settimana delle proprie vacanze estive per risparmiare. La stessa Skyscanner per agevolare l’individuazione dei periodi in cui viaggiare può essere più conveniente per chi è “flessibile” ha lanciato una nuova versione estiva del sistema Savings Generator, una sorta di “generatore di risparmi” che effettua una selezione e indirizza le ricerche verso le combinazioni dei voli meno care.
Sulle vacanze balnerari incidono il “carombrellone” (con aumenti che vanno dal 15 e al 30%) e in generale i rincari per i servizi e le attrezzature da spiaggia. La ristrettezza dei bilanci familiari sta spingendo in tanti ad optare per fruizioni più brevi e meno onerose, tanto che sono tornate in parecchi stabilimenti le formule “mezza giornata”, per chi vuole godersi la comodità del lido dopo le 14:00. La caccia al risparmio sta diffondendo anche l’uso di app che consentono di condividere le attrezzature da spiaggia quando sono inutilizzate: dai semplici ombrelloni ai sup per chi ama stare in piedi su una tavola tra le onde. Ogni trovata viene presa in considerazione per provare a ridurre l’impatto di quella che in ogni caso, per le famiglie che andranno in vacanza quest’estate, sarà una stangata.

avvenire.it

MENTA E ROSMARINO Undicesima edizione 10-11 giugno 2023 Villa Nigra, Miasino (Lago d’Orta, NO)


Sabato 10 e domenica 11 giugno torna Menta e Rosmarino, il celebre evento multidisciplinare dedicato a piante, fiori e cultura organizzato da Associazione Asilo Bianco nel parco della storica Villa Nigra a Miasino (NO), sulle colline che si affacciano sul Lago d'Orta in Piemonte.

L’undicesima edizione continua a confrontarsi e interrogarsi sul fondamentale e indissolubile legame tra uomo e ambiente. I protagonisti sono come sempre vivaisti ed esperti di giardino: un grande percorso a cielo aperto tra natura, ambiente, cultura, arte, riciclo, ecologia, giardino, design, disegno e paesaggio. Ma anche conferenze, passeggiate, approfondimenti e laboratori per grandi e piccoli.

Nelle sale affrescate al piano nobile di Villa Nigra sarà visitabile la mostra “Oltre il Giardino” a cura di Ilaria Macchi, dedicata alla relazione tra essere umano e natura (dal 27 maggio al 23 luglio, giovedì-domenica, 14:30-18:30), con opere di Linda Carrara, Matteo Giuntini, Lorenzo Gnata, Leila Mirzakhani, Barbara Stimoli e Titta C. Raccagni.

Quest’anno Menta e Rosmarino, con una trentina di espositori, sarà non solo nel parco di Villa Nigra, ma anche in quello di Palazzo Sperati, sede del Comune di Miasino e direttamente collegato alla Villa. L’evento è come sempre aperto a tutti e a ingresso gratuito.

Confermati il sabato pomeriggio il laboratorio per bambini sul libro Rosmarina a cura di Maddalena Garavaglia per Letture Amene e la conferenza Il giardino che accoglie con Maria Cristina Pasquali e Carola Lodari, in collaborazione con Editoria e Giardini.

Domenica mattina in programma la conferenza Pollici verdi con il Floral & Garden designer David Zonta: la conoscenza del verde in casa in relazione al prendersi cura di sé stessi e del pianeta in cui abitiamo. Nel pomeriggio di domenica, “Germogliano storie”, secondo laboratorio di Letture Amene a cura di Pigi.

Come sempre, in programma anche visite guidate ai beni storico-artistici di Miasino con la guida Cosetta Dal Cin, l’apertura del Giardino dei semplici, delizioso giardino che raccoglie circa 100 piante usate nella medicina popolare, passeggiate guidate tra Ameno e Miasino (a offerta libera) a cura di Monterosa Promotion per collegare Menta e Rosmarino a Letture Amene, Festival della natura, degli albi illustrati e delle arti.

Sarà inoltre possibile seguire il percorso del sentiero Carlo Nigra, tracciato da Itinerarium, che connette i luoghi del Nigra tra Orta San Giulio, Ameno e Miasino.


Sono le ultime 2 settimane per visitare Fotografia Europea 2023: approfitta di questo weekend lungo per visitare le mostre!


 Sono le ultime 2 settimane per visitare Fotografia Europea 2023: approfitta di questo weekend lungo per visitare le mostre! 

Venerdì 2 giugno infatti, tutte le mostre saranno aperte e visitabili. Ecco gli orari del weekend: 
  • venerdì 2 giugno › 10-20
  • sabato 3 giugno › 10-20 
  • domenica 4 giugno › 10-20 
  • Ultime visite guidate in programma per questa edizione di Fotografia Europea! 
    • Domenica 4 giugno alle 11 puoi partecipare alla visita guidata che si terrà ai Chiostri di San Pietro
    • Domenica 11 giugno alle 11 puoi partecipare alla visita guidata che si terrà ai Chiostri di San Domenico e Palazzo da Mosto (sarà anche l'ultimo giorno di apertura di FE!). 
These are the last 2 weeks to visit Fotografia Europea 2023: take advantage of this long weekend to visit the exhibitions!

On Friday June 2nd, all the exhibitions will be open. Here are the weekend hours:
  • Friday 2nd June › 10-20
  • Saturday 3rd June › 10-20
  • Sunday 4th June › 10-20
  • Last chance to attend the guided tours of Fotografia Europea 2023! 
    • On Sunday June 4th at 11 you can attend the guided tour at the Chiostri di San Pietro
    • On Sunday June 11th at 11 you can attend the guided tour at the Chiostri di San Domenico and Palazzo da Mosto (it will also be the last day of opening of FE!).
    Fonte: Comunicato Stampa Palazzo Magnani

Negli hotel di Venezia fine settimana da tutto esaurito


Il ponte del 2 giugno richiamerà moltissimi turisti, specialmente italiani, a Venezia e nella terraferma.

Per il weekend, le prenotazioni negli alberghi della città storica sono intorno al 90-95%.

"Andremo verso il tutto esaurito - dice all'ANSA Claudio Scarpa, direttore dell'associazione veneziana albergatori (Ava) - per le due notti di venerdì e sabato. C'è meno pressione sulla sera di oggi, anche se comunque il tasso di occupazione è vicino all'80%".
    Per l'associazione si tratta di un ottimo dato, che riguarda anche la terraferma, dove si prevede un tasso di occupazione tra il 75 e l'80% nelle strutture alberghiere. "La presenza di italiani tra gli ospiti delle nostre strutture stava già salendo nel post covid, negli ultimi mesi ha raggiunto il 25% dei turisti presenti in città", conclude Scarpa.
    Situazione analoga si registra anche nelle località della costa veneziana: secondo quanto comunica l'associazione jesolana albergatori (Aja), l'occupazione alberghiera, favorita dal meteo che si preannuncia favorevole, si assesta su una media del 95%, con punte da tutto esaurito in diverse strutture. Il weekend più lungo vede salire la presenza di ospiti in arrivo dall'Italia: sono 15 milioni, secondo i dati di Federalberghi nazionale, gli italiani che hanno deciso di mettersi in viaggio, e uno su quattro ha scelto le città d'arte (26,2%). (ANSA).

Nasce associazione per un itinerario europeo per Paganini


400 concerti, 2271 giorni di tournée, oltre 20.000 chilometri percorsi in carrozza, oltre 100.000 spettatori.

I dati della colossale tournée intrapresa da Paganini in Europa fra il 1828 e il 1834 sono impressionanti se riferiti all'epoca. Il virtuoso genovese visitò Austria, Germania, Polonia, Paesi Bassi, Francia, Inghilterra, Scozia, Irlanda, sottoponendosi a fatiche incredibili.

Con lui un fidato segretario oltre al figlio piccoletto da accudire. Paganini è stato probabilmente il primo grande strumentista, autenticamente "europeo" perché ha saputo unire pubblici diversi, confrontarsi con musicisti di estrazione differente sempre rispettandone la formazione e la diversità di stili.
    Nelle scorse settimane, per dare ulteriore slancio alla figura di Paganini musicista europeo, è stata costituita a Genova, negli uffici della Giovine Orchestra Genovese, l'Associazione "European Paganini Route", ente di riferimento dell'Itinerario Culturale Internazionale dedicato a Paganini che sarà candidato alla certificazione nell'ambito del Programma "Itinerari Culturali del Consiglio d'Europa". Al momento esiste solo un altro itinerario culturale approvato, dedicato a un musicista, a Mozart.
    Lunedì prossimo, alle ore 15.30, a Palazzo Tursi si terrà la prima Assemblea Internazionale della Associazione. Presidente dell'Associazione European Paganini Route è stato nominato Nicola Costa. È stato anche creato un Comitato scientifico internazionale con coordinatore Roberto Iovino. L'incontro di lunedì ha lo scopo di presentare la candidatura e accogliere i partner stranieri che si stanno aggregando sulla proposta.
    L'Itinerario toccherà 9 Paesi: oltre all'Italia abbiamo la Francia, la Germania, l'Austria, l'Ungheria, la Repubblica Ceca, la Polonia, il Regno Unito e la Finlandia. Altri Paesi hanno già segnalato l'interesse ad aderire. (ANSA).