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Pubblicati i risultati del sondaggio promosso dal Salone del Camper di Parma nel mese di maggio. LE METE PREFERITE DELL’ESTATE 2025


 Pubblicati i risultati del sondaggio promosso dal Salone del Camper di Parma nel mese di maggio.

LE METE PREFERITE DELL’ESTATE 2025

Tendenze e dati 2024-2025 a confronto, la durata dei viaggi in camper è in aumento.
Le spiagge italiane conquistano il primato: si viaggia in tutti i mesi dell’estate e preferibilmente con la famiglia.

Tutti in viaggio, è iniziata l’estate: con un questionario di indagine, il Salone del Camper fa luce sulle preferenze estive degli italiani che amano il camper e le tendenze del 2025 rispetto al 2024. Poi dà appuntamento in Fiera a Parma (dal 13 al 21 settembre 2025), dove si tiene la 16^ edizione.
Per accedere alla tradizionale manifestazione, organizzata da Fiere di Parma in collaborazione con APC, Associazione Produttori Caravan e Camper, sul nuovo sito www.salonedelcamper.it si possono prenotare i biglietti di accesso, verificare gli stand e i
marchi presenti.

Il 65% dei camperisti ha già programmato le vacanze estive
Il questionario è stato somministrato il 16 maggio scorso tramite una Newsletters inviata ad oltre 46mila contatti della community del Salone del Camper. 16 le domande proposte con lo scopo di capire ed intercettare i desideri, le mete e i trend per l’estate del 2025.
Due le fasi dell’analisi: una con focus sulle tendenze per il 2025, la seconda di verifica e confronto con il 2024. L’obiettivo del primo step era quello di svelare le preferenze attuali dei viaggiatori, per poi metterlo a raffronto con l’anno precedente, individuando i trend in
evoluzione.
Le risposte del sondaggio hanno fatto emergere un dato significativo: il 65% degli intervistati ha già programmato l’estate, un 35% non ancora.
Il 46,56% dei partecipanti ha dichiarato che la meta preferita per l’estate sarà una spiaggia italiana e le escursioni; il 15,87% ha espresso un forte interesse per piccoli borghi, giornate lente ed autentiche; il 14,29% sceglie la montagna e le avventure adrenaliniche. A
livello internazionale il Nord Europa è la destinazione di riferimento per chi sogna viaggi più lunghi.

Il nuovo trend: vacanze più lunghe e distribuite in tutta l’estate
Riposo, sapori e avventure on the road caratterizzeranno le vacanze estive: il 35% sceglie il relax, il 28% le degustazioni di prodotti tipici, e tocca il 37% la ricerca in camper di tradizioni autentiche, luoghi minori lontani dall’overtourism. Emerge inoltre che ciò che rende il viaggio estivo unico sono i paesaggi autentici (65%) e la libertà di esplorare (35%).
Le preferenze per il mese di viaggio sono distribuite equamente tra giugno (21,69%) – luglio (22,22%) – agosto (24,87%) e settembre (26,46%), un dato che sottolinea questo nuovo trend alla destagionalizzazione all’interno del periodo estivo.
Confermato il dato relativo ai compagni di viaggio che sono la famiglia (58,20%) o il partner (38,62%); in aumento rispetto al 2024 e sempre per il periodo estivo, la presenza degli amici a quattro zampe nelle proprie avventure (16,40%).
Chi viaggia in camper tende a fare viaggi di due settimane o più ed esprime il desiderio di conoscere persone e luoghi in maniera lenta e rilassata, e sceglie di soggiornare sia in aree sosta che in campeggi. Il budget di massima va tra i 500 e i 1000 euro a persona, mentre il
fattore che frena chi non ha ancora deciso la propria meta della vacanza è la disponibilità delle ferie.
Nel confronto tra l’anno in corso e il precedente è emersa una preferenza dominante per il mare, così come cresce il desiderio di andare alla scoperta di borghi e del Nord Europa. Anche la durata del viaggio si allunga come la tendenza a distribuire i viaggi su tutti i mesi del periodo estivo.

Tutti in spiaggia: il mare è la destinazione preferita
L’amore degli italiani per il mare viene confermato anche dai dati di Panorama Turismo – Mare Italia pubblicati da Jfc, Osservatorio Italiano delle destinazioni balnerari, che incoronano la veneta Jesolo, regina dell’estate. Nel podio seguono Rimini e Riccione, mentre tra le Regioni più desiderate in pole positon la Sardegna seguita da Emilia Romagna e Puglia. Tra le cittadine di mare nella top dieci new entry del 2025 la veneta Caorle e il Monte Argentario.
Tra le destinazioni ideali per le famiglie con bambini Rimini si conferma al vertice della classifica seguita dalla friulana Lignano Sabbiadoro e da Alba Adriatica.
Rimini si distingue anche come località più attraente e divertente per i più giovani, seguita da Riccione e da Jesolo. Jesolo si distingue anche come meta più trendy e alla moda, seguita da Riccione e Cervia – Milano Marittima.
Il primato tra le mete più rilassanti e tranquille spetta Orosei, seguita dall’Isola d’Elba e le Isole Tremiti; quello delle mete più green e sostenibili alle siciliane Isole Egadi, seguite da Sirolo e Asinara; mentre tra le mete con il miglior rapporto prezzo/qualità troviamo
Bellaria Igea Marina, Pineto e Roccella Jonica.

Borghi e Nord Europa in crescita
E se il mare è dominante, non è trascurabile la tendenza nelle preferenze per i piccoli borghi di cui l’Italia è ricca. L’Associazione i Borghi più belli d’Italia ne conta oltre 360, ma altri ce ne sono da scopre a ritmo lento. Tra le mete da scoprire nel Nord d’Italia, Asolo, la città dai 100 orizzonti con il Castello della Regina Cornaro controllato dalla Rocca; Framura il borgo che non c‘è e Borghetto sul Mincio preziosità medievale. Nel Lazio Civita di Bagnoregio, conosciuta come la “città che muore” e San Leo in Emilia-Romagna, un borgo arroccato su uno sperone di roccia; in Basilicata la città dei Sassi, Matera, patrimonio UNESCO, unica con le sue abitazioni rupestri o Pietrapertosa, incastonata tra le Dolomiti Lucane.
Per chi sogna di viaggiare in camper con mete più distanti, nel Nord Europa non può non includere nella lista delle preferenze tappe in paesi come Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia, per esplorare fiordi, foreste e la costa. Un classico da raggiungere è
Capo Nord, percorrendo Danimarca, Svezia e Finlandia. Indimenticabile la Scandinavia su strada per la Lapponia svedese, le isole Lofoten e la Strada dell’Atlantico.

Cammini, ciclopiste e digital detox: una nuova estate anche per i giovani
L’Italia rimane tra le mete più ambite per l’estate, le ultime rilevazioni dell’Enit mostrano un tasso di crescita di quasi il 18%. Le stime posizionano il Belpaese al secondo posto nella speciale classifica mondiale sulle mete preferite per le vacanze, davanti a Turchia e Francia, e subito dietro la Spagna.
Nel Rapporto “Tourism and incoming watch” elaborato da Nexi emerge che gli itinerari turistici più apprezzati e maggiori driver economici, sono le città d’arte come Roma, Firenze, Napoli, Venezia (che attraggono durante tutto l’anno).
L’Osservatorio AIDIT Federturismo Confindustria promuove l’estate 2025 segnalando che i nuovi turisti sono più attenti, esigenti e alla ricerca di nuove proposte.

E sicuramente il turismo outdoor è tra le proposte di maggiore interesse per i viaggiatori italiani e di tutto il mondo, grazie alla varietà che propone il territorio italiano, tra cammini, ciclopiste e digital detox. Cambia il concetto di turismo che sempre più piace lento e
differenziato dal turismo di massa.
L’Osservatorio Slow Living di ScuolaZoo ha evidenziato tra i giovani (per l’89%) l’esigenza principale è quella di potersi fermare, leggere un libro, rilassarsi, e l’82% sente il bisogno di un digital detox senza social o notifiche. Attività fisica, natura e silenzio, tramonti, yoga, ogni momento è da vivere con lentezza.
Cambia il desiderio e la qualità dell’esperienza, la ricerca della sostenibilità e della natura, l’autenticità dell’esperienza del viaggio.

Fonte: salonedelcamper.it

La Via Emilia. Meta non convenzionale, fuori dai canonici itinerari turistici, è capace di offrire un viaggio-vacanza che mette in serbo piacevoli sorprese a chi vorrà scoprirla

La Via Emilia. Meta non convenzionale, fuori dai canonici itinerari turistici, è capace di offrire un viaggio-vacanza che mette in serbo piacevoli sorprese a chi vorrà scoprirla. La Via nacque nel 189 a.C. quando i Romani, dopo avere sconfitto i Galli, conquistarono Bona (Bologna). Da quel tempo, questa strada è simbolo dell’Emilia-Romagna; il suopercorso è rimasto sostanzialmente invariato nel tempo e oggi viene indicato anche come strada statale SS 9. La Via Emilia è lunga poco più di 260 km e collega Bologna a Rimini lungo itinerari che uniscono fascino, tradizione e bellezza. Lungo la Via si incontrano paesi ricchi di storia, torri, rocche, alte mura e si possono ammirare paesaggi che vanno dall’Appennino al mare. Si tratta di una vacanza da vivere in modo lento, scoprendo città e paesaggi a piedi o in bicicletta. Inizialmente la strada consolare collegava le città di Piacenza, Bologna e Rimini, madopo l’acquisizione di altre colonie da parte dei romani, fu notevolmente ampliata e si protrasse fino a Modena, Parma, Reggio Emilia, Cesena, Forlimpopoli, Forlì, Faenza, Imola.

Anche Faenza è una città di origine romana e fin dal Medioevo è stata importante centro per la lavorazione della maiolica e lo è ancora oggi. Riolo Terme è un borgo fortificato immerso fra le colline emiliane, vicino alla Toscana e famoso per la presenza di acque termali. Da visitare assolutamente la splendida Rocca Sforzesca, una torre quadrata costruita a difesa del borgo. Castrocaro Terme si affaccia dall’alto di una rupe ed è facilmente esplorabile a piedi grazie ad una passeggiata che consente di ammirarne la storia, l’arte e la natura e anche qui si può vedere uno stabilimento termale. Anche Forlì nasce in epoca romana, ma nel corso degli anni diventata fulcro delle lotte ghibelline prima e di quelle risorgimentali in periodo successivo.
Questo ha fatto sì che la città cambiasse il suo aspetto architettonico nel tempo ed ora si visita facilmente a piedi, ma anche in bicicletta. Forlimpopoli, nota soprattutto per aver dato i natali al famoso letterato e gastronomo Pellegrino Artusi, si trova ai piedi delle colline appenniniche, tra Forlì e Cesena, ad appena 25 km dal Mare Adriatico. È l’unico centro in Italia di cultura gastronomica dedicato alla cucina casalinga che offre corsi ed eventi culturali.

Anche Cesena è città d’arte e storia che conobbe il suo massimo splendore grazie alla famiglia Malatesta ed è ancora oggi una delle mete d’arte più importanti della Romagna. Siamo a Rimini, famosissima località della Riviera Adriatica, contesa nel corso degli anni fin dal periodo romano a quello rinascimentale, passando attraverso la dominazione della famiglia Malatesta. Oggi è sinonimo di vacanza in riva al mare e di città natale del grande regista internazionale Federico Fellini.

Salone del Camper, vacanze outdoor spingono il settore. Fiere di Parma. 11-19 settembre 2021 torna il Salone del Camper

 Fiere di Parma. 11-19 settembre 2021 torna il Salone del Camper. Confermati tutti i maggiori produttori.

SALONE DEL CAMPER,

VACANZE OUTDOOR SPINGONO IL SETTORE

APC, Associazione Produttori, Caravan e Camper: + 38,36% di immatricolazioni nel primo semestre 2021.

Crescono le vendite: al Salone del Camper tutti i modelli in esposizione.

Il settore del camper sembra non conoscere crisi. Se il secondo semestre 2020 era stato positivo, il 2021 conferma il trend registrando un + 38,36% nel primo semestre dell’anno. Un dato che riflette le tendenze del turismo, sempre più outdoor secondo uno studio condotto da Enit, Agenzia Nazionale del Turismo con un primario tour operator nazionale, in collaborazione con Istituto Piepoli. In questo quadro si inserisce il Salone del Camper che torna a Fiere di Parma dall’11 al 19 settembre 2021. Prima manifestazione di settore in Italia e seconda in Europa, il Salone del Camper si conferma come un’opportunità imperdibile per vedere in un’unica occasione i mezzi presenti nel mercato e tutte le novità del settore.

Camper, settore in crescita
Un comparto in crescita e in continua evoluzione. Il 2020, come dimostrano i dati di APC, Associazione Produttori Caravan e Camper, si è concluso con un segno positivo per il settore del camper in Italia. Le nuove immatricolazioni di camper nel corso dell’anno sono state il 7,44% in più rispetto all’anno precedente e il 2021 conferma le stesse dinamiche. “L’andamento delle immatricolazioni nel primo semestre 2021 in Italia - sottolinea Simone Niccolai, Presidente APC - è stato estremamente positivo: + 38,36% sullo stesso periodo dell’anno precedente, con oltre 4.800 nuove immatricolazioni”. Rilevante, all’interno di questo dato immatricolativo, il successo dei cosiddetti camper furgonati che rappresentano il 37,3%. Molti neofiti si avvicinano al mondo del camper proprio attraverso i furgonati i quali, anche se con dimensioni più contenute rispetto ai camper tradizionali, garantiscono comunque un alto livello di comfort.
Anche la produzione italiana di camper - prosegue Niccolai - ha sorpassato tutti i precedenti record produttivi e si conferma terzo produttore di camper in Europa, dopo Germania e Francia: nel primo semestre dell’anno, l’aumento della produzione di camper in Italia è stato del 75,16% rispetto al primo semestre 2020. A spingere il comparto, oltre alla domanda del mercato interno, è come da tradizione, anche e soprattutto l’export. In Europa, infatti, nei primi quattro mesi dell’anno, l’aumento medio delle immatricolazioni di camper e caravan è stato addirittura del 45,7%, con la Germania largamente in testa per numero di nuove immatricolazioni”.

Vacanze open air e voglia di camper
L’open air traina le scelte degli italiani. È il risultato di uno studio promosso da Enit, agenzia Nazionale del Turismo con un primario tour operator nazionale, in collaborazione con Istituto Piepoli. Nel 2020 il 23% dei viaggi è stato outdoor e il trend sembra consolidato anche per l’estate 2021: un italiano su due ha programmato una vacanza e di questi un quarto l’ha pianificata openair. Una tendenza che dimostra come la crescita del settore camperistico, non sia una moda temporanea, ma dati alla mano, un megatrend che si è imposto in tutta Europa e che ora si sta diffondendo in Italia.

Salone del Camper di Parma dall’11 al 19 settembre 2021
Il trend di crescita del comparto si riflette anche nel Salone del Camper di Fiere di Parma. Tutti i maggiori produttori hanno già confermato la loro presenza. Gli appassionati potranno muoversi tra tutte le novità di camper, caravan, componentistica e accessori. Un’occasione unica per toccare con mano tutti i modelli e le novità presenti sul mercato. Un catalogo vivente, che dà la possibilità di visionare nei dettagli tutti i mezzi in un unico momento.
La crescita costante che sta vivendo il settore – sottolinea Antonio Cellie, AD di Fiere di Parma - si proietta sul Salone del Camper in programma a Fiere di Parma dall’11 al 19 settembre 2021. Tutti i principali brand europei hanno già confermato la loro adesione, riportando l’esposizione ai livelli pre covid, con oltre 40.000 metri quadri già venduti e oltre 190 espositori diretti. Saranno più di 600 i modelli in mostra, per gli oltre 100.000 visitatori che dal 2010 ogni anno si danno appuntamento al Salone del Camper per conoscere tutte le novità di un settore in costante crescita, destinato a diventare un motore fondamentale per la ripartenza del turismo e di tutto il sistema Italia".
La dodicesima edizione del Salone del Camper vede la presenza dei principali produttori internazionaliTra questi: Adria, Airstream, Allcar, Arca, Autostar, Benimar, Blue Camp, Buerstner, Campertre, Carado, Carriage RV, Carthago, Challenger, Chausson, Dethleffs, Elnagh, Etrusco, Eura Mobil, Fendt, Font Vendome, Ford, Frankia, Giottiline, Hymer, Hobby, Knaus Tabbert, Laika, Life Style Camper Group Limited, Malibu, McLouis, Mercedes, Mobilvetta, Morelo Reisemobile, My Home Autocaravans, Niesmann+Bischoff, Panama, Poessl Freizeit und Sport, Rapido, Rimor, Robeta, Roller Team, Sunlight, Top Group, Tourne Mobil, Trigano, Vantourer, Westfalia Mobil. Tra le aziende produttrici di accessori e componentistica hanno confermato tra gli altri la loro partecipazione: Autohome, Brunner, Euro Accessoires, Dimatec, Dometic, Fiamma, Indel B, Mobil Tech, Sunroad, Vitrifrigo, Thetford, Teleco, Top Group, Truma, Vecamplast.

Tutti pazzi per il Van
Il Salone del Camper di Fiere di Parma è il più incredibile catalogo vivente di veicoli ricreazionali. Appassionati e neofiti curiosi di entrare nel magico mondo dell’abitar viaggiando potranno toccare con mano gli oltre 600 modelli esposti tra semintegrali, mansardati, van, motorhome, caravan. Salire sui mezzi, curiosare nei vani, verificare gli spazi, ma anche conoscere le ultime novità o capire qual è il mezzo più adatto alle proprie esigenze.
Il modello più ricercato e gettonato è sicuramente il Van, che riporta alla memoria i viaggi hippie anni Sessanta. Al Salone del Camper di Fiere di Parma sono presenti ben 205 modelli delle marche più prestigiose. Simbolo della vacanza in libertà il Van si rinnova oggi con vesti nuove, ma con caratteristiche immutate. Resta il mezzo più compatto e agile per il tempo libero, amato soprattutto dai più giovani, ma è perfetto per rispondere a un nuovo stile lavorativo, nato da un momento contingente particolare e destinato a diventare una modalità sempre più stabile. L’attivazione su larga scala dello smart working ha aperto infatti nuove prospettive. Il computer portatile permette di lavorare senza uscire dalla propria abitazione, ma consente di farlo da qualunque altro posto, anche in modalità itinerante. Sono diverse le case produttrici che hanno intuito le potenzialità del momento e si sono subito adeguate. Basta un piccolo angolo dedicato, dove predisporre quello che serve e il Van da Smart working è pronto. Lavorare ogni giorno davanti a un panorama nuovo è tutta un’altra cosa!
Dai Van ai Motorhome il passo è breve: oltre 100 mezzi per chi ama regalarsi del tempo libero en plein air senza rinunciare alle comodità e in un certo senso anche al lusso. Eleganti, confortevoli, funzionali, sono curati in ogni minimo dettaglio. Questi mezzi rientrano in una categoria elevata: sono progettati per sfruttare al meglio ogni spazio, per assicurare la miglior vivibilità possibile e alti livelli di comfort sia in viaggio che durante le soste. Oltre ad avere un design accurato e funzionale, sono costruiti con materiali all’avanguardia e studiati per poter essere utilizzati in tranquillità in ogni condizione climatica.

Non solo Camper
La proposta del Salone del Camper si attualizza ogni anno con nuovi eventi e attività di intrattenimento, non solo nella proposta espositiva.
Nella sezione “Percorsi e Mete” vengono presentati itinerari ideali per il turismo in libertà, idee per turismo di prossimità, che stupisce con la scoperta di piccoli gioielli spesso sconosciuti e a portata di mano, weekend insoliti o viaggi più avventurosi a cui dedicare magari qualche settimana e staccare completamente la spina. All’itinerario vero e proprio vengono affiancate proposte per rendere ancora più coinvolgente la vacanza, come gli sport outdoor per eccellenza, trekking e bicicletta, che uniscono la vacanza in libertà, attiva e sostenibile. Uno spazio particolare è dedicato alla stampa di settore, guide e prodotti editoriali, utili sia per gli esperti del settore che vogliono essere sempre informati sulle novità e per chi si avvicina a questo particolare stile di vivere il tempo libero e la vacanza.
Il Salone del Camper di Parma è la più importante fiera dedicata al caravanning e al turismo en plein air in Italia. Vi partecipano ogni anno i principali produttori europei di veicoli ricreazionali, i più famosi marchi della componentistica e dell’accessoristica e attrezzature per il campeggio. Appuntamento imperdibile per gli appassionati delle vacanze outdoor e del camper live-style è il secondo per importanza a livello europeo, con oltre 130.000 visitatori e un numero sempre crescente di mq espositivi e aziende presenti.
Il Salone del Camper si compone di 4 aree tematicheCaravan e Camper, con una ricca esposizione di veicoli ricreazionali, con tutti i più importanti brand del settore; Accessori, dedicata ad accessori per il campeggio; Shopping, in cui trovare prodotti per i piccoli spazi, adatti a ogni esigenza; Percorsi e mete, dove conoscere luoghi e destinazioni ideali per il turismo in libertà, con una ricca proposta di guide e prodotti editoriali in grado di indirizzare e consigliare esperti e neofiti di questo life-style.
Fiere di Parma è un quartiere fieristico di quattrocentomila metri quadrati, al centro dei poli della grande attività produttiva del Nord e del Centro Italia. Una realtà che all’interno del panorama fieristico italiano si propone come partner per le aziende che intendano vedere realizzate le proprie aspirazioni coniugando tradizione ed innovazione. 80 anni di storia e un investimento di 100 milioni di euro tra il 2009 e il 2016 per riqualificare il quartiere e i servizi ricettivi: 135.000 mq, con padiglioni modernissimi e funzionali, più di 9000 posti auto a disposizione, oltre 50.000 mq di pannelli fotovoltaici sul tetto dei padiglioni espostivi, che fanno di Fiere di Parma uno dei quartieri più green a livello nazionale ed europeo.

InfoSalone del Camper di Parma, Fiere di Parma, Viale delle Esposizioni 393 A, Parma tel. 0521 9961, www.salonedelcamper.it

fonte: Ufficio Stampa: Studio Eidos di Sabrina Talarico

Salone del Camper Appuntamento a Fiere di Parma dal 14 al 22 settembre 2019



SALONE DEL CAMPER 2019: SETTORE IN FORMA TRAINA LA MANIFESTAZIONE, CONFERMATI TUTTI I MAGGIORI PRODUTTORI

Appuntamento a Fiere di Parma dal 14 al 22 settembre: secondo APC, nel 2018 +20,3% nel mercato del nuovo; 8,7 milioni i camperisti in Italia ogni anno
Parma, 7 giugno 2019
“Vento d’estate… io vado in camper, voi che fate?”: si potrebbe riadattare così il ritornello della famosa canzone “Vento d’estate” di Max Gazzè. Sì, perché l’estate è in arrivo e, con essa, la voglia di andare in vacanza, puntando però sulla vacanza all’aria aperta. Questa tipologia di turismo è infatti sempre più gettonata dai tantissimi turisti che durante questa stagione vacanziera invadono l’Italia. L’anno scorso, secondo i dati di CNA Turismo e Commercio, tra giugno e agosto i turisti nel nostro Paese sono stati la bellezza di 30 milioni (un milione in più rispetto al 2017, 16 mln italiani e 14 mln stranieri) e per il 2019 le previsioni sono comunque rosee. Di questi 30 milioni, secondo i dati diffusi dall’APC – Associazione Produttori Caravan e Camper, oltre 1,5 milioni sono stati coloro che hanno visitato l’Italia a bordo di un camper, il mezzo più adatto per una vacanza all’aria aperta e all’insegna della scoperta dei bellissimi tesori nascosti della nostra Penisola. Sempre secondo APC, negli ultimi ponti primaverili, tra Pasqua e il 1° maggio, sono stati almeno un milione i camperisti che hanno invaso lo Stivale, sempre puntando sui nostri tesori enogastronomici. In questo scenario assolutamente positivo si inserisce il Salone del Camper, la più importante manifestazione italiana del Caravanning e del Turismo in Libertà che quest’anno festeggia la sua decima edizione. Si svolgerà dal 14 al 22 settembre, come sempre, dal 2010 a oggi, presso le Fiere di Parma, quartiere fieristico di 400mila metri quadrati al centro dei poli della grande attività produttiva del Nord e del Centro Italia. Questa la carta d’identità di Fiere di Parma, una realtà che all’interno del panorama fieristico italiano si propone come partner per le aziende che intendano vedere realizzate le proprie aspirazioni coniugando tradizione ed innovazione. Il polo parmense è protagonista da diversi anni di manifestazioni leader come Cibus, Cibus Tech e Mercante in Fiera, testimonianze del felice connubio tra competenze fieristiche e brillanti idee imprenditoriali. La kermesse potrà contare come sempre sulla partnership consolidata e ormai storica di APC – Associazione Produttori Caravan e Camper, che rappresenta un comparto in salute che ha saputo reagire benissimo agli anni di crisi, tanto da piazzarsi stabilmente tra i primi tre grandi produttori europei. Secondo i dati dell’APC, infatti, nel 2018 si è registrato un +20,3% nel mercato del nuovo rispetto al 2017, confermando che la ripresa è in continua ascesa. Un’ulteriore prova di questo trend positivo è il fatto che ogni anno sono circa 8,7 milioni i camperisti italiani e stranieri che visitano il nostro Paese (+4,5% sul 2016), generando un fatturato complessivo di 2,6 miliardi di euro. A ulteriore conferma di questa tendenza, la manifestazione accoglierà la totalità dei produttori europei di veicoli ricreazionali, i più importanti marchi della componentistica e dell’accessoristica nonché una significativa selezione di carrelli tenda, tende, verande e altre attrezzature per il campeggio.
I padiglioni 6, 5 , 3 e parte del 2 sono dedicati specificatamente alle aziende produttrici di Camper e Caravan: grandi gruppi come Adria, Arca, Autostar, Benimar, Blue Camp ,Buerstner, Carado, Carthago, Challenger, Chausson, CI, Dethleffs, Elnagh, Etrusco, Eura Mobil, Fendt, Fleurette, Font Vendome, Frankia, Hymer, Hobby, Knaus Tabbert, Laika, Malibu, McLouis, Mobilvetta, NiesmannBischoff, PLA, Rapido, Rimor, XGo, Roller Team, Sunlight, Trigano e importanti case motoristiche quali Citroen, FCA-Fiat Professional, Mercedes Benz, Peugeot e Volkswagen, presenteranno le loro novità per il comparto dei veicoli ricreazionali. Il padiglione 2, oltre a produttori ed allestitori di veicoli, ospiterà componentisti, accessori e tutte le soluzioni tecniche e i complementi per rendere confortevole e sicura la vacanza in libertà. Il Salone ospita infatti una sezione “Percorsi e Mete” dedicata alle destinazioni, al turismo e a tutto ciò che occorre per una vacanza esperienziale, dedicata alla pratica di sport outdoor quali bici e trekking per poter soddisfare la domanda crescente di vacanza attiva, turismo esperienziale e sostenibile.
L’offerta del Salone del Camper 2019, rinnovato nel layout e arricchito nella proposta espositiva, consente di fruire di spunti e suggestioni preziose per organizzare le vacanze ed è completata dalla presenza di editoria specifica, guide, mappe e tutti gli strumenti utili per indirizzare e consigliare i viaggiatori più esperti ma anche guidare anche i neofiti dell’abitar viaggiando. “Le strade dei sapori” sarà il segmento dedicato agli itinerari enogastronomici con una selezione di produttori d’eccellenza provenienti da tutta Italia. A conferma dell’unicità del Salone del Camper, la seconda fiera di settore più importante del mondo, si segnalano anche aree tematiche di approfondimento e networking: ad esempio, l’area “Viaggi, Incontri e Racconti” che propone l’incontro dal vivo con scrittori e testimoni di viaggi straordinari. In area esterna ai padiglioni espositivi, sarà inoltre possibile visitare la “Camper Arena” con l’ormai tradizionale “Area Amici a 4 zampe”, spazio dedicato ad attività ludiche e sportive da svolgere insieme ai fedeli amici dell’uomo, giochi, prove guidate e consigli di istruttori esperti. Ci sarà anche una Food court dedicata all’”Academy Street Food”, che ospiterà le migliori proposte di Food Truck con le eccellenze gastronomiche della tradizione emiliana rivisitate. Sono solo alcune delle proposte che il Salone del camper 2019 ha in serbo per i suoi visitatori.
fonre: salonedelvamper.it
segnalazione web a cura di Albana Ruci - Turismo Culturale

Presentato a Milano il “Rapporto Regionale sul Turismo in Libertà in Camper e Caravan in Lombardia”

TURISMO: È LA LOMBARDIA LA REGIONE CON IL PIU’ ALTO NUMERO DI IMMATRICOLAZIONI CAMPER E CARAVAN
Presentato a Milano il “Rapporto Regionale sul Turismo in Libertà in Camper e Caravan in Lombardia”. Record delle immatricolazioni camper e rapporto usato/nuovo tra i più bassi a livello nazionale, la consacrano come uno dei mercati più dinamici e interessanti per i produttori

Milano, 25 ottobre 2016 – È stato presentato quest’oggi, al Palazzo Pirelli della Regione Lombardia di Milano, il “Rapporto Regionale sul Turismo in Libertà in Camper e Caravan in Lombardia”, documento accurato dell’industria del caravanning e del comparto ricreazionale regionale, alla presenza di Mauro Parolini, Assessore allo Sviluppo Economico della Lombardia, e Francesca Tonini, Direttore Generale di APC – Associazione Produttori Caravan e Camper.
La Lombardia si erge come leader a livello nazionale per quanto riguarda le immatricolazioni di camper (22,7% del nuovo e 16,5% dell’usato) e caravan (25,3% del nuovo e 16,4 dell’usato). Questi dati regionali testimoniano come il 2015 sia stato un’ottima annata a livello nazionale per il comparto industriale del caravanning come dimostrano le 3.722 immatricolazioni di nuovi camper e i ben 27.281 trasferimenti netti di proprietà. Per quanto riguarda poi il primo semestre 2016, la crescita della quota di mercato nazionale rappresentata dalla Lombardia (24,3% per le nuove immatricolazioni di autocaravan e 32,4% per quelle di caravan), conferma come la Regione sia indiscutibilmente l’area territoriale anticipatrice e rappresentatrice delle spinte di mercato.
Inoltre tra le Regioni italiane la Lombardia si distingue per uno dei più bassi rapporti usato/nuovo sia per le autocaravan (preceduta solo da Regioni con mercato di limitate dimensioni, quali la Valle d’Aosta e il Trentino), sia per le caravan, a conferma di un mercato dinamico e particolarmente interessante per i produttori.
Per quanto concerne l’offerta ricreazionale, la Lombardia si posiziona a ridosso delle migliori Regioni italiane valutate in termini di performance globale del turismo in libertà. In particolare spicca il livello di sensibilità dei comuni lombardi, inteso come l’impegno nell’investire e lavorare per il potenziamento dell’accoglienza dedicata ai camperisti. Sono 253 le strutture regionali ricettive totali, a riprova di una buona capacità ricettiva nel Turismo in Libertà. La provincia nettamente più camper-friendly risulta essere Brescia (59 aree totali), seguita, da Bergamo (36), Sondrio (30), Pavia e Mantova (21). A guidare la graduatoria della ricettività sono i macro-territori capaci di esaudire le vocazioni tipiche del turista in libertà, combinando offerte di tipo termale ed enogastronomico, in connessione con i borghi storici e/o con le località di montagna. Solo per citarne alcune: Sirmione (BS), Foppolo (BG) e Bormio (SO).
La Lombardia si è dimostrata all’avanguardia anche nella regolamentazione del Turismo in Libertà: la nuova legge regionale sul turismo (Legge Regionale n.27 del 1° ottobre 2015) rappresenta un punto di svolta fondamentale sia per inserire in un quadro organico le diverse spinte che i territori lombardi spontaneamente esprimono in direzione dello sviluppo turistico, sia per garantire un continuo supporto alla crescita del turismo lombardo. All’interno della legge sono presenti anche importanti riferimenti specifici al turismo in libertà. In particolare l’articolo 42, comma 9 affronta il tema delle aree di sosta, che vengano inserite a pieno titolo fra le strutture ricettive all’aria aperta, con una conseguente rigorosa regolamentazione (art. 37) dei loro requisiti strutturali.

La Lombardia ha espresso un grande impegno nell’investimento dedicato all’accoglienza di turisti in libertà” ha dichiarato Francesca Tonini, Direttore Generale di APC, “come dimostrato anche dalla promulgazione della Legge Regionale n.27 del 1° ottobre 2015. Inoltre, i dati delle immatricolazioni di autocaravan e caravan la confermano leader assoluta del reparto a livello nazionale, rendendola sempre più uno dei mercati più dinamici e interessanti per i produttori. Ringrazio quindi la Lombardia e il Suo Assessore allo Sviluppo Economico Mauro Parolini per il grande impegno nei confronti della nostra modalità turistica.”


Soddisfazione anche da parte di Mauro Parolini, Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia: “I dati della Lombardia parlano chiaro: per numeri di immatricolazioni del nuovo e compravendite dell’usato la regione occupa stabilmente le prime posizioni a livello nazionale. Il nostro territorio può contare inoltre su un’offerta ricettiva molto ricca e qualificata, con numerose aree di sosta attrezzate, in particolare in quelle zone che valorizzano di più la vocazione e le abitudini tipiche del turista in libertà. Il nostro obiettivo è quello di creare in modo sussidiario le condizioni per migliorare ulteriormente in questo ambito, puntando a fare della Lombardia terra di eccellenza anche per il turismo itinerante in libertà.”
fonte: comunicato stampa