Blog Expo: #FieraMilanoRho
Visualizzazione post con etichetta #FieraMilanoRho. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #FieraMilanoRho. Mostra tutti i post

MIDO, il salone internazionale dell'eyewear a Fiera Milano Rho

Un modello di Versace Eyewear 

 Da sabato 8 febbraio va in scena MIDO, il salone internazionale dell'eyewear in programma fino a lunedì 10 febbraio a Fiera Milano Rho. Protagonisti saranno oltre 1.200 espositori provenienti da più di 50 Paesi e i visitatori da 160 nazioni, tra buyer, ottici, professionisti e tutti gli operatori del settore. Nessuna altra fiera al mondo rappresenta l’intera filiera produttiva del settore dell’occhialeria. E infatti al MIDO, la manifestazione specializzata organizzata da Anfao che si apre a Milano domani e che fino a lunedì presenterà le collezioni di 1200 espositori in arrivo da 50 Paesi per la quale sono attesi visitatori da 160 nazioni. Sette padiglioni e 8 aree espositive a Fiera Milano Rho con tutto il mondo dell’occhiale presente dalle lenti, ai macchinari e poi montature, astucci, materiali, tecnologie, cultura e formazione, con una ricerca continua da oltre 50 anni che fa dell’Italia il Paese guida del settore che dopo il Covid ha vissuto un momento magico di ripresa nel 2022, poi si è stabilizzato nel 2023 per arrivare a un più faticoso primo semestre 2024 con l’export per la prima volta in stallo a 2,9 miliardi di euro (-0,3%). Le cause sono la debolezza della domanda di beni e manufatti, il prezzo dell’energia che mette in ginocchio le fabbriche, i conflitti e le tensioni internazionali, per non dire della recessione in Germania. L’America da sempre il primo mercato preoccupa non poco gli espositori di Mido visto che nel 2024 il calo delle vendite ha toccato 15,6%. Meglio Francia e Spagna, come pure il mercato interno che mantiene una certa vivacità. Il settore resta forte di oltre 5 miliardi di euro di valore e occupa 19.000 addetti. Numeri ricordati anche dalla presidente di Anfao Lorraine Berton prima donna alla guida ell’Associazione. I principali distretti produttivi italiani, con le aree di Belluno, Varese e del torinese, portano al Mido i loro gioielli per la vista e per il sole, rappresentati dai marchi della moda e del lifestyle. Ogni occhiale rappresenta un uomo o una donna speciali, che li scelgono per esaltare fascino e attitudine. La cliente più prestigiosa di occhiali da sole, che non toglie mai nemmeno nel buio dei defilè, è Anna Wintour, la potente direttrice a vita di Vogue America che non mostra gli occhi sotto lenti e frangetta. Con una sola eccezione tre giorni fa a Londra premiata da re Carlo III finalmente con gli occhi scoperti. Tanti i grandi gruppi industriali che dominano il settore, primo su tutti EssilorLuxottica, un’azienda italiana e francese che si è costituita nell’ottobre 2018 e che ha come presidente e Ceo Francesco Milleri: oltre 200mila dipendenti, mercato di 150 Paesi, fatturati stellari che superano i 26 milardi di fatturato e che in portafoglio hanno marchi come Ray Ban, Oakley, Persol, Oliver People, Vogue Eyewear e che producono in licenza per Giorgio Armani Eyewear ed Emporio Armani Eyewear, Brunello Cucinelli, Burberry Eyewear, Chanel Eyewear, Prada, Michael Kors, Ferrari, Ralph Lauren Eyewear, Swarowski, Tiffany Eyewear e Versace Eyewear. Si difendono molto bene anche altri grandi produttori come Safilo (che produce per Boss, Carrera, Carolina Herrera, Etro, Fossil, Levi’s, Marc Jacobs, Polaroid, Moschino e altri) , De Rigo (produttore licenziatario per Chopard, Blumarine, Gap, Furla, Just Cavalli, Porche Design, Philipp Plein, Roberto Cavalli, Twinset e Lozza che lancia la collezione di occhiali Lozza X LF Luis Figo), Marcolin (che produce per Adidas, BMW, Christian Louboutin, Harley Davidson, Marciano, Max Mara, Pucci, Timberland, Tom Ford, Web Eyewear, Zegna), Kering Eyewear (che ha nel portafoglio Gucci, Cartier, Saint Laurent. Bottega Veneta, Balenciaga, Chloè, Alexander McQueen, Moncler, Alaia, Puma e Dunhill) e Marcon (con Off White, Moscot NYC, Longshamp, enrse, Calvin Klein, Ferragamo, Lacoste, Karl Lagerfeld, Victoria Beckham e molti altri). Con questi colossi si confrontano a Milano anche una miriade di piccoli brand indipendenti che sono tutti in cerca di fama e gloria con prodotti assai innovativi. La storia degli occhiali è piena di fascino e si incrocia sempre più con quella del design e dell’architettura, con materiali inimmaginabili per resistenza e leggerezza solo pochi anni fa. Merito di una ricerca incessante e del fatto che, in fondo, sono un accessorio che più di altri manifesta la personalità di chi li indossa, il suo essere vanitoso o parco, sensibile o esagerato, modaiolo oppure alieno dai trend. 

Fonte:  Quotidiano Nazionale e Adnkronos

Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - Expo Blog

BIT Milano 2025, programma ed eventi: le novità della Borsa Internazionale del Turismo

 

Manifestazione internazionale di settore tra le più importanti in Europa, BIT si svolgerà dal 9 all'11 febbraio a Rho Fiera, Milano. Tra destinazioni di viaggio e servizi innovativi con la partecipazione di oltre mille espositori provenienti da 62 Paesi oltre all’Italia 

Milano si prepara ad accogliere una manifestazione internazionale di settore tra le più importanti in Europa del mondo del turismo. Con proposte nuove e adeguate alle esigenze di un mercato turistico in continua evoluzione. Per rispondere alla domanda: quale 2025 ci aspetta in termini di viaggi e vacanze? Dalle anteprime che si potranno scoprire a BIT 2025, a fieramilano – Rho da domenica 9 a martedì 11 febbraio prossimi, quello appena cominciato si preannuncia come un anno straordinario per vivere viaggi all’insegna del benessere, delle esperienze uniche e della sostenibilità. Il biglietto per accedere alla manifestazione può essere acquistato online sul sito BIT.    

Oltre mille espositori

Quella del 2025, secondo gli organizzatori, si preannuncia come una delle edizioni  più internazional degli ultimi anni, con la partecipazione di oltre mille espositori provenienti da 62 Paesi oltre all’Italia. Un’occasione unica sia per gli operatori, sia per i viaggiatori – questi ultimi potranno accedere nella sola giornata di domenica 9 febbraio – per scoprire le eccellenze del turismo da tutto il mondo. Particolarmente significativa la rappresentanza dall’Italia, con pressoché tutte le Regioni italiane e una presenza diretta di ENIT e il Ministero del Turismo. 

Le destinazioni  

Nell’area Italia, la fiera vedrà appunto una presenza esaustiva delle Regioni italiane da Nord a Sud: dal Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, all’Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, dall’Emilia-Romagna e Marche alla Sicilia. Tra le destinazioni estere spiccano invece i ritorni in grande stile di Visit USA, Cuba, Giappone, Repubblica Dominicana e Vietnam, ma anche mete mediterranee come Algeria, Canarie, Egitto, Giordania e Tunisia, o destinazioni emergenti quali Centro America e Uruguay. Mentre tra le importanti presenze di operatori ci saranno Blu Hotels, BWH Hotel Group, Mangia’s Resorts And Clubs o The Social Hub nella ricettività o Gattinoni tra i Tour Operator. Tra gli operatori crocieristici spiccano MSC, Grimaldi e Giver mentre numerosi sono i vettori, come ANA, Eva Airways, ITA Airways, Singapore Airlines tra le compagnie aeree o Trenord fra gli operatori ferroviari. 


Un villaggio dedicato al turismo termale

Ritorna inoltre a BIT 2025 Thermalia by Federterme, un vero e proprio villaggio dedicato al turismo termale, medicale e del benessere che prevede anche un ricco programma di eventi: tra questi, incontri con istituzioni ed esperti, nuove proposte lifestyle, approfondimenti su nuove tecniche. Previsto anche un nuovo spazio dedicato all’hospitality, mentre i saranno presenti eventi con un alto potenziale social per ingaggiare i viaggiatori più giovani e la Gen Z in particolare.


Focus su digitale e IA

Sotto ai riflettori quest’anno anche il tema del digitale e dei servizi innovativi, con presenze quali Blastness, Compass-HeyLight, Revolut, Titanka!. Di grande rilievo infine le partnership con associazioni e network tra le quali ASTOI,  ETOA – European Tour Operators Association Limited, FTO – Federazione Italiana Turismo Organizzato, Federterme e WTG – Welcome Travel Group. Come di consueto molto ricco anche il palinsesto convegnistico di Bringing Innovation into Travel dove si parlerà anche del ruolo della formazione continua nel settore, con un focus sul digitale e l’esperienza del cliente, anche in risposta alla crescente domanda di personale qualificato. Sotto ai riflettori anche le tecnologie di nuova generazione come l’AI, con il suo impatto sulla personalizzazione del viaggio, l’ottimizzazione delle operazioni e il miglioramento dell’interazione con i clienti. In primo piano inoltre la sostenibilità, con la necessità di diffondere le buone pratiche, e il turismo delle emozioni che deriva dalla crescente consapevolezza dei viaggiatori.


L'evento Bit4Job 2025

Quest'anno si potrà inoltre partecipare a Bit4Job 2025, giornata di recruiting che si terrà martedì 11 febbraio al pad. 11. l'evento di riferimento per le opportunità lavorative nel settore Travel, organizzato in collaborazione con Lavoro Turismo. Lo scopo dell’evento è dare a studenti e professionisti la possibilità di incontrare le più importanti aziende del settore turistico e dare il via alla propria carriera.

tg24.sky.it

Alla 98° edizione di MICAM Milano arrivano gli Ambasciatori del Gusto


È un connubio straordinario quello tra MICAM la fiera internazionale delle calzature leader a livello mondiale e l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto (ADG), da sempre impegnata nella valorizzazione della cucina italiana di qualità nel mondo.

Nel corso dell’imminente appuntamento in programma a Fiera Milano dal 15 al 17 settembre, MICAM ha infatti scelto gli Ambasciatori del Gusto come partner strategico dello storytelling dedicato alle eccellenze italiane.
Un viaggio nei sette distretti calzaturieri del Paese che supera i confini legati al mondo della calzatura aprendosi a quelli dell’enogastronomia più autentica e identitaria e che si sviluppa lungo un unico, condiviso, fil rouge: la forza, e l’orgoglio, del “saper fare” italiano.

Durante la manifestazione verrà allestita al padiglione 5 la nuova area MICAM TASTE ARENA, nella quale si svolgerà un palinsesto di attività di show-cooking, a cui si aggiungeranno una serie di degustazioni nelle aree Food dedicate.

A raccontare i sette territori, tramite le loro creazioni esclusive, saranno altrettanti Ambasciatori del Gusto:
o Richard Abou Zhaki per le Marche;
o Salvatore Bianco per la Campania;
o Andrea Costantini per il Veneto;
o Nicolò Grazioli per la Lombardia;
o Gegé Mangano per la Puglia;
o Ciro Sieno per l’Emilia Romagna;
o Marco Stabile per la Toscana.

“La sinergia sviluppata con l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto rappresenta l’incontro perfetto tra due eccellenze del made in Italy, la manifattura calzaturiera e la cucina italiana” afferma Giovanna Ceolini Presidente MICAM. “Un progetto che corre sul doppio binario della creatività e della qualità della proposta. Sono due settori strategici non solo per la nostra economia, anche in termini di ricaduta occupazionale ma perché distintivi del patrimonio culturale e sociale italiano. Presenteremo al pubblico di MICAM alcuni degli chef più talentuosi, stellati e non del panorama culinario nazionale e sono certa che i loro piatti saranno in grado di sedurre i palati più esigenti. Una iniziativa che renderà ancora più ricca ed attrattiva la nostra manifestazione”.

“L’esplorazione e la contaminazione di mondi diversi da quello della cucina è da sempre un elemento caratterizzante del nostro approccio” spiega Gianluca De Cristofaro direttore dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto. “A MICAM racconteremo l’identità e le peculiarità dei territori italiani offrendo ai visitatori della fiera un’esperienza multisensoriale nuova ed esclusiva. Sarà un bellissimo dialogo tra l’arte culinaria e quella calzaturiera, artigianalità da indossare e gustare, due mondi che da sempre rappresentano il made in Italy di qualità.”

Programma degli appuntamenti:

DOMENICA 15 SETTEMBRE
Dalle ore 11:00 alle ore 12:00: Campania show cooking a cura di Salvatore Bianco + degustazione Puglia
Dalle ore 14:00 alle ore 15:00: Marche show cooking a cura di Richard Abou Zhaki + degustazione Emilia Romagna e Veneto
Dalle ore 16:00 alle ore 17.00: Toscana show cooking a cura di Marco Stabile + degustazione Lombardia

LUNEDI’ 16 SETTEMBRE
Dalle ore 11 alle ore 12: Puglia show cooking a cura di Gegè Mangano + degustazione Marche
Dalle ore 14 alle ore 15: Emilia Romagna show cooking a cura di Ciro Sieno + degustazione Veneto e Campania
Dalle ore 16:00 alle ore 17.00: degustazione Toscana e Lombardia

MARTEDI’ 17 SETTEMBRE
Dalle ore 11 alle ore 12: Lombardia show cooking a cura di Nicolò Grazioli + degustazione Campania
Dalle ore 14 alle 15: Veneto show cooking a cura di Andrea Costantini + degustazione Toscana e Marche
Dalle ore 16:00 alle ore 17.00: degustazione Emilia Romagna e Puglia

mi-lorenteggio.com

Segnalazione web a cura di Albana Ruci

Dal 15 al 17 settembre torna in scena a Milano MICAM, il salone internazionale delle calzature, dove si riuniscono produttori, buyer e giornalisti per scoprire le ultime tendenze SS 25


MICAM ha introdotto una “Area di Tendenze” e una “Buyer’s Guide” guidate da dati e intelligenza artificiale, una novità per una fiera internazionale. Questo progetto mira a migliorare l’esperienza dei visitatori fornendo previsioni accurate sulle tendenze stagionali, ottimizzando gli acquisti e riducendo gli invenduti, con un impatto positivo anche sull’ecologia.

La guida, creata in collaborazione con la startup Livetrend, analizza milioni di immagini e informazioni online per prevedere con precisione le tendenze, aiutando i buyer a selezionare i futuri bestseller. Organizzata in quattro tendenze stagionali, la guida classifica i prodotti in base al loro potenziale commerciale (manifest), alla rilevanza stagionale (invest) e alla loro tendenza innovativa (test), suddividendo i must-have per uomo e donna.

In un contesto globale di incertezza politica, economica e ambientale, la primavera-estate 2025 è vista non come una crisi, ma come un’opportunità per un risveglio spirituale e un rinascimento creativo. Questo periodo di riflessione porta a un’esplorazione più profonda del significato della vita, promuovendo una maggiore consapevolezza e contribuendo a un cambiamento positivo. La stagione PE25 si concentrerà sulla ricerca di nuovi percorsi sostenibili e innovativi, combinando logica, empirismo, intuizione e emozioni per costruire un futuro più interconnesso e di successo.

La tendenza Heirloom trae ispirazione dall‘estetica retrò e rurale, celebrando la bellezza dell‘artigianato e delle tecniche tradizionali ed esalta la tessitura artigianale, le pelli scamosciate e la rafia. Questi elementi creano scarpe nostalgiche ma contemporanee, offrendo un look rustico ma sofisticato.

La tendenza Avant-Garde mescola stili sportivi e preppy, stravolgendo i classici attraverso forme più spinte, l‘uso di materiali inspettati o color-block. Questa tendenza aggiunge estro creativo al look quotidiano da ufficio, offrendo scarpe che si distinguono per il loro stile accattivante e deciso. Dai vibranti contrasti di colore alle superfici lucide e brillanti.

La tendenza Empathy incarna un‘allure sensuale ed intima. Si concentra su materiali delicati, leggeri e scamosciati. Le calzature del trend Empathy celebrano la fusione di comfort e raffinatezza, invitando a connettersi con i propri sensi e ad abbracciare la bellezza delle imperfezioni e della vulnerabilità.

La tendenza Preservation incarna la fusione di innovazione e biotecnologia, proiettando un‘estetica futurista e sostenibile. Questa tendenza impiega materiali innovativi ed ecosostenibili, oltre a pellami e materiali riciclati. Il trend unisce forma e funzione, offrendo uno sguardo al domani, in cui moda e tecnologia convergono per creare stili duraturi.
in https://hubstyle.sport-press.it/

Segnalazione web a cura di  Albana Ruci - Expo Blog

Terminata Bit Milano 2024: borsa internazionale del turismo


Grande successo a Milano da domenica 4 a martedì 6 febbraio 2024 per  l'appuntamento con la Bit - Borsa internazionale del turismo.

Allestita nei padiglioni dell'Allianz MiCo, la Bit è un'occasione di incontro tra decision maker, esperti del settore e buyer selezionati provenienti dalle aree geografiche a più alto tasso di crescita economica e da tutti i settori della filiera turistica. Per il pubblico dei viaggiatori, la Bit è però soprattutto un'occasione per scoprire luoghi da sogno e magari iniziare a pensare alla prossima vacanza: a promuovere il proprio territorio ci sono regioni italiane e grandi città, destinazioni emergenti o adatte ad un turismo più leisure per chi ama le vacanze outdoor. Attenzione: l'ingresso per il pubblico è solo domenica 4 febbraio a partire dalle 9.30; lunedì 5 e martedì 6 l'ingresso alla Bit 2023 è riservato agli operatori del settore.

Fonte: mentelocale.it

A Milano-Rho. In presenza e con un nuovo format: torna il Salone del Mobile

  

da Avvenire

In presenza, con green pass, e con un format tutto nuovo. La 59esima edizione del Salone del Mobile di Milano si svolgerà dal 5 al 10 settembre a Fiera Miano Rho e sarà inaugurata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dopo lo stop imposto dalla pandemia, si propone in veste rinnovata già nel nome, “Supersalone”, e tornerà a essere un evento speciale per la città di Milano e per la scena internazionale della progettazione, della cultura e dell’innovazione.

Curato da Stefano Boeri con un team internazionale di co-progettisti, il “Supersalone” lo sarà di nome e di fatto. Un’esperienza globale, un evento di grande forza comunicativa “la risposta solare di una super-Italia alla lunga notte della pandemia”, chiarisce Boeri. Lo spazio fieristico è concepito in modo che possa diventare luogo di incontro. Accanto agli espositori, ci saranno arene per open talk e lectio magistralis di approfondimento, salette riservate agli incontri delle aziende. Poi aree dedicate ai giovani delle scuole di design, e all’esposizione, a cura dell’ADI, delle sedie premiate con il Compasso d’Oro.

I numeri del Supersalone

Sono 423 i brand partecipanti, di ogni categoria merceologica, distribuiti in 4 padiglioni, 50 i designer indipendenti, 170 i progetti provenienti da 48 scuole internazionali di design, 20 tra le personalità più influenti del panorama creativo odierno, 110 le sedute premiate dal Compasso d’Oro, oltre a 6 grandi chef, 5 opere cinematografiche, 200 alberi di "Forestami". Grande importanza verrà attribuita ai supporti digitali. Oltre a visitare virtualmente le mostre e assistere agli open talk, sarà infatti possibile visionare e prenotare gli oggetti esposti tramite QR code, perfezionando poi successivamente l’acquisto.

Cosa vedere in fiera

Tante le novità di questa edizione. Ricco il palinstesto degli Open talk e delle Lectio Magistralis. Designer, architetti, artisti, studiosi e manager del settore provenienti da tutto il mondo cercheranno di rispondere a varie questioni riguardanti questo complesso mondo. Molti i nomi illustri: da Humberto Campana a Bjarke Ingels, da Carsten Höller a Michele De Lucchi. Tre gli appuntamenti fissi di ogni giornata: alle 12 (le tavole rotonde), alle 15 (i talk), alle 17 (le lecture). Alle 16 invece in programma un film d’autore che propone un approfondimento trasversale al mondo dell’architettura e del design. Tra i 5 proposti “Paradigma Olivetti” di Davide Maffei.

Da non perdere la mostra Prendi posizione – Solitudine e convivialità della sedia, a cura di Nina Bassoli, in collaborazione con ADI. 30 sedie Premio Compasso d’Oro e più di 80 menzioni d’onore, distribuite nei quattro padiglioni. L’oggetto più iconico del design in grado di sintetizzare, più di altri, una buona progettualità.

The Lost Graduation Show, nel padiglione 4, raccoglie invece 170 progetti di studenti diplomatisi tra il 2020 e il 2021, provenienti da 48 scuole di design di 22 Paesi dai cinque continenti. Una novità nella storia del Salone che diventa così supporter delle scuole di design nella loro opera di promozione della nuova generazione di progettisti. Con la piattaforma digitale @thelostgraduationshow sarà poi possibile contattare direttamente i giovani creativi.

Altra novità è the Makers Show, la sezione dedicata ai designer auto-produttori di tutto il mondo. Atelier, studi, laboratori e start-up che uniscono al design, sperimentazione, nuove tecniche di produzione e ricerca dei materiali per sviluppare produzioni in proprio.

Circolarità, sostenibilità e arredi multifunzione

Circolarità e sostenibilità ambientale sono le parole chiave di questa edizione. In fiera saranno declinate negli allestimenti dei padiglioni e delle aree comuni, tutti progettati per essere smontati e successivamente riutilizzati. I sistemi di allestimento, che non hanno nessun componente sfuso e utilizzano ridotte quantità di materiale, verranno infatti completamente recuperati; i pannelli di truciolare invece sono creati con legno riciclato al 100% e saranno rimessi all’interno del ciclo di produzione in un’ottica circolare, con grande beneficio complessivo per l’ambiente.

Vocazione Green sottolineata anche dall’area Forestami, un bosco di 200 alberi che accoglie i visitatori all’ingresso Est. Tigli, frassini, querce, prugni da fiore che saranno poi ripiantumati in alcune aree di Milano. Obiettivo è far riflettere su due importanti benefici del verde in città: contrastare l’inquinamento e creare luoghi di aggregazione sociale.

Arredi multifunzione per spazi da utilizzare con flessibilità all’interno della casa, che è anche ufficio e luogo di studio per i più giovani, e possibilità di acquisto online anche per questo comparto, saranno poi i temi più esplorati dalle aziende.

Come, dove e quando

Il “Supersalone” sarà aperto da domenica 5 a venerdì 10 settembre, al Polo fieristico Milano Rho. Gli orari: domenica-giovedì dalle 10 alle 19, venerdì dalle 10 alle 16. Per la prima volta l'ingresso è aperto al pubblico per tutti i giorni della manifestazione. I biglietti sono acquistabili solo on line, in prevendita a 15 euro.
All’ingresso: misurazione della temperatura e obbligo del green pass. Hub per i tamponi rapidi a pagamento alle 3 porte di ingresso (Est, Ovest, Sud) per chi ne fosse sprovvisto. Obbligo di mascherina all’interno.

(segnalazione web a cura di Albana Ruci - Turismo Culturale)

ExpoDetergo a Fiera Milano: eco e 4.0, le lavanderie del futuro

Servizi e ultime tecnologie: rappresentati 24 Paesi di tutto il mondo



Milano, 20 ottobre 2018 - Ci sono l’Argentina e la Corea del Sud. Il Giappone, l’India e i big d’Europa. EXPOdetergo International, la manifestazione leader mondiale della lavanderia organizzata da Fiera Milano che si è aperta ieri, è una vetrina di tecnologie, prodotti e servizi di tutto il mondo. Ventiquattro Paesi, 227 espositori racconteranno fino a lunedì un settore fondamentale per comparti abituati a una maggiore notorietà: turismo, ristorazione e sanità. Eppure, la valutazione positiva di un albergo, un locale o di un ospedale passa anche dalla pulizia e dalla qualità dei tessuti. Nonché dalla loro durata nel tempo. Non sorprende dunque se girando tra gli espositori si incontrano soprattutto medici, albergatori, ristoratori, così come sacerdoti e soldati, tra i principali stakeholder del settore lavanderia. Basti pensare che i posti letto negli ospedali italiani sono circa 160mila, mentre sono oltre 2,2 milioni quelli nelle strutture alberghiere (dati Istat-Federalberghi). Se poi si aggiungono i 32mila sacerdoti cattolici in Italia, gli oltre 260mila militari che pattugliano il territorio, i circa 440mila addetti sanitari al lavoro e i 59mila detenuti, si può capire quanto sia numeroso e diversificato il target a cui si rivolge il settore. Senza contare gli operai e il personale dell’industria con le tute da lavoro, gli addetti alla ristorazione con uniformi e grembiuli, insieme a tovaglie e tovaglioli potenzialmente utilizzati nei circa 200mila ristoranti italiani.
ExpoDetergo International è una sintesi delle soluzioni tecnologiche e dei servizi proposti alle aziende. Una vetrina orientata a soluzioni a basso impatto ambientale che spaziano dal lavaggio a secco a quello ad acqua, dalla stireria ai detergenti professionali, fino a linee complete e automatizzate, alle proposte del tessile (bedding e tovagliato) e alle soluzioni di gestione 4.0. I processi sono complessi e articolati, ma guardano a un obiettivo comune.
Tutti le fasi del trattamento – dal trasporto e stoccaggio degli abiti e dei prodotti tessili sporchi alla selezione dei trattamenti, fino al lavaggio, alla stiratura e all’impacchettamento per la consegna finale – sono unite da un comune obiettivo: ottenere il risultato migliore riducendo i consumi di energia, acqua e detergenti. Il mercato, infatti, guarda sempre più all’ecosostenibilità. Ricerca e sviluppo sono concentrati alla definizioni di soluzioni in grado di gestire il lavaggio di grossi carichi risparmiando acqua ed energia elettrica.
La domanda è sempre più orientata a detergenti e additivi a impatto zerostudiati per non intaccare l’ambiente. Un obiettivo a cui guardano anche i processi time-saving, che consentono di ridurre l’impatto degli impianti attraverso utilizzi mirati e contenuti, e i servizi a chilometro zero che riducono i costi di trasporto.
Il Giorno
segnalazione web a cura di Albana Ruci e Giuseppe Serrone - Viagginews