Blog Expo: Moda
Visualizzazione post con etichetta Moda. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Moda. Mostra tutti i post

Moda Sì Sposaitalia, collezioni fashion per il nuovo stile del matrimonio

 

Moda e bridal tornano in scena da questo venerdì 5 a domenica 8 aprile all’Allianz MiCo Milano con oltre 200 brand provenienti da 25 Paesi. Tutte le novità e le tendenze per il 2025. Debuttano l'area dedicata al "total look" e quella agli abiti per gli eventi speciali. Un "salotto" dedicato alla formazione. La sfida della sostenibilità e dell'upcycling

Il Giornale

Moda e bridal per il giorno del matrimonio in scena a Sì Sposaitalia Collezioni che torna all’Allianz MiCo Milano da questo venerdì 5 a domenica 8 aprile con un format ricco di novità e sempre più internazionale perché la manifestazione organizzata da Fiera Milano mette in mostra le proposte di oltre 200 brand provenienti da 25 Paesi con più di 5mila abiti da sposa e centinaia di capi da cerimonia. Aziende ambasciatrici dello stile italiano insieme alle realtà più importanti del panorama estero protagoniste di un momento espositivo unico che unisce ricerca, innovazione e qualità in un momento di mercato in ripresa con 189.140 matrimoni celebrati in Italia nel 2022, il 4,8% in più rispetto al 2021 e il 2,7% in più in confronto al 2019, l'anno che ha preceduto la crisi pandemica.

Collezioni fashion, contemporanee e di alta qualità per una scenografia fashion a partite dagli espositori top come ad esempio Elisabetta Polignano che, come da tradizione degli ultimi anni darà inizio ai fashion show con la sfilata di apertura, Justin Alexander che porterà in fiera tutte le sue linee inclusa Savannah Miller, Peter Langner con una sfilata-evento che darà un significativo contributo al tema della sostenibilità, ma anche Maria Pia Creazioni, Maison Signore, Michela Ferriero, Dalin Italian Atelier, Diamond Couture.

Riflettori puntati anche sulle aree speciali a partire da Unconventional Pop-Up che accoglierà una selezione di brand di nicchia ed emergenti, in chiave bridal&accessories, interamente dedicata al total look della sposa moderna e contemporanea, pensata per le boutique alla ricerca di nuove proposte. Presenti le inedite creazioni di Avaro Figlio, ALWSchic Milano, Bovina Fiori, Dalma Denes, Ferdinando Concept, Milan & L’Amour, Myoh Jewelry, Romina Guerrera, Sara Radice Atelier, Terry Saponaro, Vaida Design, Flavia Flaming, Derani Milano, Elodie Brides e Petali.

Uno sguardo più ampio sugli abiti per gli eventi speciali si trova nell’area Evening Dress, nuovo spazio espositivo che esplora e presenta le tendenze per l’abito da sera, declinato in tutte le sue occasioni d’uso: dal Prom, sempre più diffuso anche in Europa, al secondo abito dopo il taglio della torta, passando per il cocktail party oltre che alla più classica cerimonia. Partner di questo progetto è Ifta, che da cinque anni organizza Ifta Evening Show, il salone dedicato alle mise da sera con grande attenzione alle eccellenze sartoriali italiane. Presenti in quest’area speciale le collezioni di Ada Sorrentino, Badura by Aleksandra Badura, Gerardo Sacco, L’artigiano del guanto, Maria Patrizia Marra, Nanaleo Clotherapy e Sartoria74.

Novità importante per la formazione con il debutto di un’area dedicata: il Salotto di Sposaitalia. Ospiterà , in collaborazione con Elle Italia, interviste, talk e momenti di confronto per approfondire insieme tutti i possibili scenari del settore tra sostenibilità e bellezza. Grande attesa per le sfilate che animeranno la manifestazione alla scoperta delle tendenze bridal 2025. In programma 13 fashion show e 28 Maison in partenza venerdì 5 aprile alle ore 11 promuovendo l’inclusività ma anche l’importanza di una moda responsabile con uno sguardo sempre più attento alle esigenze del mercato.

Sì Sposaitalia Collezioni conferma la sua vocazione nell’accogliere le nuove tendenze e promuovere contenuti di qualità verso una moda bridal più etica e sostenibile, coinvolgendo le nuove generazioni di creativi nel processo di cambiamento culturale.
Prende il via il progetto di upcycling in chiave bridal in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design che metterà al centro i giovani designer del futuro e il tema della sostenibilità, unendo moda e formazione con l’obiettivo di trasformare gli abiti da sposa in capi casual attraverso l’upcycling in base alla filosofia del “Buy less, choose well, make it last” di Vivienne Westwood. Dieci studenti del Master in Fashion Design dello Ied, coordinato dalla docente Marina Spadafora, ambasciatrice di moda etica, parteciperanno al progetto utilizzando abiti da sposa destinati al macero e studieranno e realizzeranno nuovi capi casual wear che verranno esposti nell’area showcase della kermesse. L’abito più rappresentativo, selezionato tra i dieci modelli finali, riceverà un riconoscimento speciale per la sua capacità di reinterpretare l’essenza dell’abito da sposa con una nuova identità, secondo i principi dell’upcycling.

Sì Sposaitalia Collezioni amplia anche la capacità di fare community grazie agli accordi siglati con Wpi - Associazione Wedding Planner Italia e Convention Bureau Italia che assicureranno la presenza di numerose wedding planner italiane e internazionali per favorire un altro punto di vista, più vicino agli sposi del domani e in grado di anticipare le loro esigenze. E non mancheranno presentazioni, momenti di networking e business per buyer e visitatori provenienti da tutto il mondo.

(Post a cura di Giuseppe Serrone - ufficio.press@yahoo.it)

Sold-out di turisti sui laghi lombardi, Milano corre con la moda


MILANO - Per l'estate in arrivo la Lombardia si prepara a fare il pieno di turisti, da Milano ai laghi, con numeri "da sold-out" negli alberghi secondo le stime dell'assessorato a Moda e Turismo della Regione, che prospettano risultati migliori dell'anno record di presenze, il 2019.
In base ai tassi di occupazione delle strutture per giugno, luglio e agosto, sul lago di Como si registra già l'83% delle presenze.

Bene anche il Garda (81%) e il lago di Iseo, per cui - in attesa di dati in elaborazione - gli enti turistici locali assicurano un superamento delle presenze dello scorso anno (800.000) e del 2017, anno da primato. I turisti italiani continuano a rappresentare la fetta più grande (tra il 40 e il 60%), ma aumentano i visitatori dal Nord Europa. Il Lago di Como si conferma meta privilegiata di americani, australiani, inglesi e asiatici, tra cui spiccano i coreani, e quest'anno, dopo il Covid, torneranno anche i cinesi. Sono invece tedeschi, austriaci e svizzeri i principali amanti del Lago di Garda, dove si rivedono turisti dei Balcani. Corre anche Milano, spinta dalle week come quella del Design dello scorso aprile e dalla prossima settimana della Moda Uomo, prevista per il 16-20 giugno, che ha contribuito a raggiungere l'83% delle prenotazioni negli alberghi. La domanda è particolarmente forte per gli hotel del centro città e nella zona del fashion di via Tortona e dintorni, con richiesta soprattutto di strutture di categoria superiore (4 e 5 stelle). "All'estero sono tutti innamorati pazzi dei laghi lombardi e della Moda a Milano, dove le sfilate continuano a essere volano indiscusso - commenta l'assessore regionale a Moda e Turismo Barbara Mazzali - sul Lago di Como ci sono già date, a luglio ed agosto, dove molte strutture non hanno più camere disponibili".

ansa.it

IL CAPPOTTO TORNA A SCALDARE L'INVERNO, 7 IDEE DI TENDENZA


A scaldare la stagione invernale ci pensa un gradito ritorno, quello del cappotto, che dopo anni di oblio nel guardaroba femminile dovuto al dominio del piumino in tutte le forme, misure e colori, riappare di grande tendenza, rinnovato in forme e materiali.
Da Luisa Spagnoli le proposte spaziano dal cappotto doppiopetto in stile militare, in elegante panno di lana nero, con dettagli in velluto, materiale onnipresente nella collezione della stagione autunno/inverno della maison perugina, al classico doppiopetto in lana cammello ma con richiami agli anni Settanta come mostrano i grandi revers, fino al cappottino corto con maniche in pelo maculato, o ancora dal modello in lana spinata con collo in mourmasky fino al cappotto bon ton tagliato ad "A" in maglia di lana color rosso natalizio. Il cappotto è aquadroni madras rossi e neri da Michael Kors che lo abbina all'abito longuette a fiori rossi su fondo nero e agli stivali alti stampati animalier, in perfetto mix di stili e fantasie che suggeriscono le ultime tendenze.
Il nuovo cappotto ha le frange per Max Mara, tra i marchi leader per i capospalla, che sfodera anche i suoi iconici Teddy in lane pregiate lavorate effetto orsetto, calde come pellicce, ma in un nuovo e irresistibile punto di rosa acceso.
Rosa pesca e cachemire per Falconeri che gioca anche con interventi di pelliccia sui polsi. Pelose e color inchiostro anche le tasche del cappottino in raso di seta chiuso in vita con fiocco di Emporio Armani che colora l'inverno anche con un meraviglioso cappotto color turchese.
Quadretti rosa, colletto di merletto, sopraspalle in camoscio e maniche a mantella per il cappottino di Gucci disegnato da Alessandro Michele, un capo apparentemente tenero, quasi da educanda, un classico si potrebbe leggere, ma segretamente portatore di quella ribellione al classicismo che il direttore creativo della maison del lusso ama infondere nella sua moda che pretende di cambiare le sue carte in tavola ogni sei mesi, ma vende tutto quello che produce. Lo stilista Vittorio Camaiani preferisce il cappotto in cachemire grigio spinato animato da applicazioni in seta verde. Oppure opta per voluminosi cappotti neri doppiati in bianco, da abbinare a completi bicolore e a piccole giacche in pregiate lane del lanificio Bottoli.
ansa