
Pantaloni cargo
Appeal utilitario, tra grandi tasche e verde militare da declinare con duvet smanicati ed elettrici come fatto da Anteprima, da progettare in tessuto tecnico e con funzionali zip come pensato da K-Way, da immaginare in versione romantica e preziosa, tra sete cangianti e spolverini bordati di pizzo com’è l’insieme ideato da Zimmermann. Dolce&Gabbana, invece, riesce a innervare di sexyness anche il più pratico dei pantaloni, e i suoi cargo zippati e tasconati si portano in combutta a t-shirt in pizzo che svelano la lingerie. Due pesi e due stili di sensualità.
Ruvida e anticonformista, diva in panni rubati a lui quando ancora l’atto era rivoluzionario, così Katharine Hepburn raccontò una volta il suo amore per l’indumento: “Mi piace muovermi rapidamente. Portare i tacchi è faticoso, mettere la gonna con le scarpe basse è poco attraente. Per questo preferisco i pantaloni”. Lei li indossava a vita alta e a gamba larghissima, con blazer, panciotti e camicie, secondo un gusto mascolino inviso a Hollywood che lo etichettò come privo di sensualità. Prima di lei, tra le grandi estimatrici dei pantaloni, ci fu Coco Chanel, ed è impossibile non ricordarla in marinière e wide-leg, cristallizzata a fianco del suo cane Gigot nei giardini di villa La Pausa a Roquebrune. Di quel modello lì, ampio e sartoriale, le passerelle ne inventariano oggi molti, sotto a blazer e pullover, sotto a polo e top per una portabilità ben oltre il suit. Non mancano, tuttavia, anche le silhouette più affusolate, dritte a sigaretta e dotate qua e là del dettaglio anni Ottanta della staffa, o scampanate sul finale, così come non sono assenti i modelli cargo accessoriati di tasche e zip da indossare magari con top vedo-non-vedo in cortocircuiti tra il glamour e il funzionale. Permane un grande classico dell’inverno come il pantalone in velluto e fa la sua comparsa su molte pedane il suo opposto in stoffe deboli, tra pizzi e chiffon che interpretano il tailoring con fare romantico e seducente. Infine, ode alla pelle nera che punteggia di grinta tante passerelle, e ode ai colori terrosi, in cinquanta sfumature di marrone dai risultati raffinati. Questo e altro si osserva nella panoramica di pantaloni per l’Autunno Inverno 2025 2026 che tra forme balloon e lunghezze cropped promette una stagione da vivere in gamba. A ciascuno la sua.
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