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Visualizzazione dei post da aprile, 2016

L'indagine, in Italia cresce turismo ma introiti a colossi stranieri on line

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Il turismo in Italia continua a crescere, ma gli introiti vanno ai colossi stranieri. E' quanto emerge da un'indagine di ItalyXP.com, marketplace specializzato nella promozione e commercializzazione online di servizi turistici. I numeri registrati nel 2015 parlano chiaro: più di 10.000 clienti serviti provenienti da oltre 100 paesi diversi, con risultati molto interessanti sui clienti a lungo raggio (Usa, Australia, Nuova Zelanda, India e Canada). Il business del turismo italiano, però, è appannaggio delle Ota (online travel agencies), i grandi portali di prenotazione che promuovono l’offerta turistica italiana e che almeno un turista su tre visita prima di programmare un viaggio. Le più importanti sono tutte straniere: Expedia, Hotels.com, Booking.com, Trivago, e TripAdvisor. Un oligopolio di fatto che gli operatori italiani stanno cercando di fronteggiare con una maggiore conoscenza del territorio, dei clienti e delle tradizioni culturali. Ci sta riuscendo It...

"Milano a ferro e fuoco per proteggere i no Expo" Il Viminale ammette

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La «strategia» adottata per evitare il peggio, evocata da più parti subito dopo la guerriglia urbana nel giorno dell'inaugurazione dell'Esposizione, è messa per la prima volta nero su bianco. A farlo è il ministero dell'Interno, per mano del legale Alberto Giua, nella richiesta di costituzione di parte civile davanti al gup di Milano Roberta Nunnari. Ieri infatti è partito il processo con rito abbreviato a quattro giovani (un quinto è latitante) accusati di devastazione, incendio e saccheggio e resistenza a pubblico ufficiale. «Alla luce di episodi analoghi precedenti e/o successivi - scrive l'avvocato del Viminale - se i manifestanti hanno potuto, in qualche misura, scatenarsi, ciò è stato consentito dalle forze dell'ordine al fine di salvaguardare l'incolumità degli stessi imputati». Polizia e carabinieri dunque hanno lasciato che gli antagonisti mettessero a ferro e fuoco la città, per evitare che ci scappasse il morto. Poi però il ministero chiede il ri...

Eco-logica Effetto Expo2015

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Dai dati della seconda edizione dell’Osservatorio LifeGate-Eumetra Monterosa (un campione di 1.000 intervistati) risulta una sorta di effetto Expo che ha amplificato una tendenza in atto. Nell’arco di un anno si è registrato un aumento del 10% degli italiani che decidono, a parità di prezzo, di comprare cibi provenienti dall'agricoltura biologica: dal 75 all’85%. Il 52% ha dichiarato che, anche costando di più, acquisterebbe prodotti a km zero (nel 2015 erano il 18%). Il 47% ha dichiarato che, anche costando di più, preferirebbe comprare alimenti biologici (nel 2015 era il 15%). repubblica.it

Expo 2015 Sala: "La casa a St. Moritz? L'ho dimenticata..." Ennesima gaffe del candidato Pd al Comune di Milano

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Che sarà mai. «È una dimenticanza in una delle tante dichiarazioni che ognuno di noi fa. Punto. Credo che chiunque possa avere un reato pecuniario per una questione del genere». Il candidato sindaco del Pd a Milano, Beppe Sala, ammette ma prova a sminuire il caso della casa a Pontresina in Engadina, non dichiarata tra le proprietà nell'autocertificazione che come ex commissario Expo ha dovuto presentare alla società secondo il «decreto Trasparenza». «Innanzitutto non è a Sankt Moritz, se la vogliamo trasportare a Sankt Moritz aumenterebbe di valore» tiene a precisare. Diciamo pure che è ad un passo, ma al «compagno Beppe» che fatica a convincere l'elettorato di sinistra fa più comodo mettere una distanza tra la villetta per le settimana bianche e quella che viene considerata la meta dei super ricchi. «È una dimenticanza - ha ribadito ieri - però quello che fa testo è la dichiarazione dei redditi, è un atto pubblico e si può richiedere. Io le mie tasse le ho sempre pagate...