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Hotel Il Chiostro a Verbania Intra sul Lago Maggiore: Congress & Restaurant

Il Chiostro Hotel si trova a Verbania Intra, sul Lago Maggiore, a pochi passi dal lungolago e in posizione comoda per tutti i principali servizi.
Il Chiostro Hotel dispone inoltre di 13 sale adatte a ospitare meeting, convegni, congressi e seminari.
Otto sono le sale con una capienza massima di 30 persone, che ben si prestano ad accogliere piccoli gruppi di lavoro; 2 sono, invece, le grandi sale attrezzate per convegni che necessitano di una capienza maggiore. Il Chiostro Hotel può infatti ospitare, nel proprio auditorium, fino a 210 persone.

Nel luogo della attuale costruzione, in Intra, fu ubicato, nel tardo medioevo, l’ospedale di S. Antonio (documento del 1298). Successivamente qui,all’inizio del ‘500 -con la denominazione di Monastero di S. Antonio- si insediarono le monache Agostiniane che per secoli ne fecero un approdo di preghiera, di meditazione e di lavoro, realizzando quel monastero che attraverso successive costruzioni e trasformazioni, prese le linee definitive attorno al XVIII secolo. Dopo la soppressione degli ordini religiosi in età napoleonica, l’avvento dei prodromi della nuova società industriale segnò qui una delle tappe storiche: qui lo svizzero Gian Giacomo Müller stabilì la prima filatura meccanica in Italia (1806), mettendosi così alla testa di quel processo industriale e commerciale che portò, nel secolo successivo, Intra a quei fastigi economici che ne fecero uno dei centri più vivi dell’Italia industriale. Dopo successive alterne traversie (requisizione a uso dell’esercito nella prima guerra mondiale, sistemazione parziale ad uso di abitazione privata) per decisione munifica del barone Paolo Casana e con il sostegno del Consiglio di amministrazione dell’opera Pia Cobianchi , una parte dell’l’edificio divenne sede di pensionato studentesco.

Nel 1968, la parte centrale del complesso che ospitava gli studenti, ormai fatiscente venne restaurata per fare un’abitazione, per i giovani e gli insegnanti, che pur favorendo la vita comunitaria di gruppo non ne cancellasse il richiamo all’intimità e alla ricerca personale. Questo intervento salvaguardò solo il porticato. Negli anni 80 si acquisì da privati la parte restante del monastero, adibita ad abitazione privata di alcune famiglie disagiate, con negozio di fabbro in una parte del piano terra e di straccivendolo nella parte restante, dove si trova il parlatorio e la Sala del Camino. Il restauro di quanto rimaneva dell’antico Monastero delle Agostiniane è terminato nel 1984 e ha consentito il recupero della totalità del Chiostro esistente (ventiquattro arcate).

Nel 1968, la parte centrale del complesso che ospitava gli studenti, ormai fatiscente venne restaurata per fare un’abitazione, per i giovani e gli insegnanti, che pur favorendo la vita comunitaria di gruppo non ne cancellasse il richiamo all’intimità e alla ricerca personale. Questo intervento salvaguardò solo il porticato. Negli anni 80 si acquisì da privati la parte restante del monastero, adibita ad abitazione privata di alcune famiglie disagiate, con negozio di fabbro in una parte del piano terra e di straccivendolo nella parte restante, dove si trova il parlatorio e la Sala del Camino. Il restauro di quanto rimaneva dell’antico Monastero delle Agostiniane è terminato nel 1984 e ha consentito il recupero della totalità del Chiostro esistente (ventiquattro arcate).
Contatto
IL CHIOSTRO Hotel

Via F.lli Cervi,14

28921 VERBANIA INTRA (VB)

Tel. 0323/404077

Fax 0323/401231


- Segnalazione web a cura di Turismo Culturale - turismoculturale@yahoo.it

Albergo Belvedere Pallanza

Albergo  Belvedere Pallanza Media Partner Turismo Culturale. 

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Gli Hotel Belvedere e San Gottardo si trovano direttamente sul lungolago di Pallanza (Verbania) e con comodo accesso all’imbarco dei battelli per l’escursione alle Isole Borromee.

Siamo in una posizione tranquilla e a due passi dal centro storico e dalle principali attrazioni turistiche della nostra zona.
Se cercate un luogo romantico, comodo, dove personalizzare il vostro soggiorno, i nostri alberghi ed il nostro personale, saranno in grado di soddisfare ogni vostra esigenza.

Il Ristorante dell’Hotel Belvedere & San Gottardo -intimo ed accogliente – è arredato con eleganza ed offre una cucina tradizionale e curata in ogni dettaglio.



Contatti
Indirizzo: Via delle Magnolie, 8
28922 – Verbania (VB) Italia
Email: belvedere@pallanzahotels.com
Phone: +39 0323503202


per maggiori informazioni su Media Parner:
turismoculturale@yahoo.it

Qui non sei sola, hotel per donne vittime violenza Protocollo d'intesa con Ministeri turismo e famiglia

- Un momento per se', per ritrovare le forze, prima di riprendere la propria vita nel mondo.

È il progetto "Qui non sei sola", protocollo d'intesa firmato dalle ministre del turismo e della famiglia, natalità e pari opportunità, Daniela Santanché ed Eugenia Roccella, insieme alle maggiori associazioni di categoria del comparto alberghiero, per una rete di hotel solidali che apriranno le porte alle donne vittime di violenza.
    "È un momento importante - esordisce la ministra Santanché - L'avevamo annunciato a novembre alla Giornata contro la violenza sulle donne e ce l'abbiamo fatta.

La violenza sulle donne ogni giorno peggiora" e "i maltrattamenti spesso avvengono proprio in famiglia. Per questo - spiega - abbiamo pensato, dopo il loro percorso, di ospitare queste donne qualche giorno in albergo, per farle tornare gradatamente alla vita normale. Un ambiente, dove possano riprendere le forze. Soprattutto, il messaggio importante - sottolinea- è che non si devono più sentire sole, che ci sono persone e strutture che sono con loro. Tutto questo è stato possibile grazie alle associazioni di categoria che sono state molto generose".
    Ferme restando le competenze delle amministrazioni centrali e territoriali per il contrasto alla violenza di genere e alla protezione delle vittime, il progetto prevede infatti l'accoglienza da 3 giorni a una settimana per le donne vittime di violenza, insieme ai loro figli, una volta concluso il percorso presso le case rifugio e di semiautonomia, nell'ambito del percorso intrapreso per la fuoriuscita dalla violenza. A firmare il protocollo sono Assohotel Confesercenti, Confindustria Alberghi, CNA Turismo, Federalberghi, Federturismo, Unipol Sai con la rete di alberghi Una Hotel, con già un migliaio di strutture che hanno aderito in tutta Italia e che da domani esporranno il simbolo color lavanda dell'iniziativa.
    "Sono molto contenta che questa sia l'iniziativa di due ministre che collaborano. È un bel segnale di solidarietà femminile, in un governo, non caso, guidato da una donna", commenta la ministra Roccella. "Nonostante le buone leggi - dice - non siamo ancora riusciti a contrastare questo fenomeno dai numeri impressionanti". Da parte del governo, "c'è una compattezza e volontà comune di affrontare il problema", "abbiamo cominciato subito sin dalla Legge di bilancio riconfermando e aumentando i fondi per i centri antiviolenza", "mettendo in campo nuovi strumenti", "con tutte le deleghe presenti nei vari ministeri".
    E ora con "questa iniziativa che parte dalle associazioni di categoria e dalla comunità, tra l'altro in un settore come quello del turismo a grandissima presenza femminile. E' il segno di una comunità che non lascia sole le donne".
    Nonostante il Codice rosso e le leggi in campo, però, la violenza sulle donne e il numero dei femminicidi sono ancora una piaga dilagante. "Oggi abbiamo buone leggi. Quello che serve sono piccole correzioni - commenta a margine la ministra Roccella - E poi serve un'azione di formazione e la raccolta dati. Abbiamo già riunito una prima volta un tavolo dei ministri competenti e a breve, entro un mese, presenteremo queste 'sistemazioni' del percorso di fuoriuscita dalla violenza, di accoglienza e di salvaguardia dal persecutore. C'è anche il tema del braccialetto elettronico, che è uno degli strumenti più utili per evitare che si arrivi a fatti più gravi dopo le prime violenze e il primo stalkeraggio. Anche sulla raccolta dati siamo a buon punto - conclude - E' importante perché permette di intercettare le vittime di violenza in modo da poterle aiutare prima che la situazione si aggravi". (ANSA).