Terremoto Ecco perché a Norcia sono crollate le chiese e non le case
Nessuna vittima nonostante la scossa di 6,5 gradi. Perché le case erano state poste in sicurezza dopo il terremoto del 1997, ma per le chiese è più difficile. Parla l'esperto Piccioni «Quello che è stato messo in sicurezza dopo il terremoto del 1997 ha retto. Per questo non ci sono stati morti. Ci sono danni a tamponature e tramezzi, le strutture più delicate, però i pilastri e le strutture portanti hanno resistito. Sia nelle case che nei capannoni industriali». È il quadro che fa Gianfrancesco Piccioni, titolare di uno studio di progettazione che ha lavorato più volte a Norcia e negli altri paesi colpiti dal sisma. Dunque non c'è una distruzione del paese... No. C'è solo un danneggiamento molto forte contrariamente a quanto successo ad Amatrice. Però anche a Norcia ci sono stati crolli... Sono gli edifici antichi non ristrutturati o dove non si è intervenuti in maniera massiccia, come per la Basilica di San Benedetto. Ma è più facile mettere in sicu...